Asus Eee Pad Transformer è una soluzione ideata per cercare di integrare con semplicità e immediatezza d’uso le funzionalità di un tablet con quelle di un netbook, fornendo così con un unico apparecchio una duplice risposta in termini operativi.
Sul piano delle principali specifiche hardware, il tablet è dotato di schermo da 10,1 pollici, processore dual core Nvidia Tegra 2, 1 GB di RAM, 16 GB di memoria di archiviazione, ricevitore GPS e due fotocamere, una frontale da 1,2 MP ed una posteriore da 5 MP con autofocus. Il display si caratterizza in particolare per essere di tipo IPS con retroilluminazione a LED, supportare la risoluzione di 1.280 x 800 pixel ed essere rivestito da una superficie in vetro Corning Gorilla, particolarmente resistente ad urti e graffi.
Tenuto conto dell’ampiezza di quest’ultimo, dimensioni e peso appaiono abbastanza contenuti: 271 x 176 x 12,9 millimetri per 680 grammi. Con un meccanismo decisamente comodo da utilizzare si può in un attimo agganciare il tablet a una base contenente una tastiera estesa ed un touchpad con supporto multigesture, potendo così utilizzare comandi gestuali ad esempio per scorrere o ingrandire contenuti web.
La docking station rende inoltre disponibili uno slot di espansione di memoria di tipo SD e due porte USB, oltre a replicare la presenza di un’uscita mini HDMI per la visione di filmati ad alta definizione su monitor esterni e di un lettore microSD. La configurazione di tipo netbook permette anche di estendere notevolmente l’autonomia della batteria, la quale passa da 9,5 a 16 ore, riuscendo così a portare a termine circa due giornate di lavoro.
Per quanto concerne la connettività dati si può scegliere tra un modello basato sulla sola interfaccia Wi-Fi e su quello Wi-Fi/3G per andare pertanto incontro a diversi tipi di esigenze. Asus Eee Pad Transformer è basato su Honeycomb, la prima versione di Android espressamente realizzata per i tablet.