Vodafone Booster: con le femtocelle, segnale ovunque per i nostri uffici

di Filippo Vendrame

Pubblicato 18 Aprile 2011
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:37

Il cellulare è spesso uno strumento fondamentale per il lavoro. Tuttavia, in molte aree (ad esempio nei grandi centri storici) e in alcuni ambienti indoor il segnale non arriva bene. Cosa fare in questi casi?

Vodafone ha pensato di offrire ai propri clienti una soluzione alternativa, efficace: Vodafone Booster, basata su tecnologia a femtocelle sviluppata da Alcatel-Lucent.

Una volta installato, amplifica il copertura della rete Vodafone all'interno degli edifici dove il segnale latita, permettendo non solo di chiamare e ricevere telefonate senza problemi, ma anche di sfruttare la rete mobile a banda larga.

Unico requisito, un accesso web su Adsl , a cui collegare l’apparecchio, in quanto Vodafone Booster necessita di una linea Internet per dialogare con la rete di comunicazione Vodafone.

Sono 2 i modelli presenti nel listino Vodafone: “Vodafone Booster V2.0c” che permette di gestire sino a un massimo di 4 dispositivi e offre una copertura di circa 90 metri quadrati e “Vodafone Booster V1.5e“, pensato per i grandi spazi visto che offre una copertura ottimale di circa 500 metri quadrati e gestisce sino a 8 dispositivi.

Per quanto riguarda i costi per l’utenza Business, si pagheranno 5€ al mese per la versione V2.0c e 19€ al mese per la versione V1.5e.