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Panda Security: anche l’antivirus diventa cloud

di Filippo Vendrame

Pubblicato 11 Maggio 2009
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:37

Ne abbiamo già  parlato molto, il Cloud Computing si sta piano piano facendo sempre più conoscere grazie al crescente interesse di molte aziende del settore IT.
Abbiamo provato di recente iCloud, un servizio sperimentale gratuito di Clound Computing che ci ha permesso di avere un assaggio di quello che potrebbe essere la rete tra qualche anno.

In questo panorama in piena evoluzione si colloca una nuova interessante novità . Panda Security, nota azienda nel ramo della sicurezza informatica (antivirus, firewall…) ha recentemente presentato il suo Panda Cloud Antivirus, il primo antivirus (gratuito) che si basa sul concetto del Cloud Computing.

Il prodotto oltre che gratuito (almeno per il momento) è ancora in fase beta e questo è abbastanza ovvio vista la giovinezza della tecnologia Cloud, tuttavia vale la pena di provarlo almeno sotto forma di test su macchine non essenziali della nostra rete.

Il funzionamento è molto semplice. Nel nostro computer dovremo solo scaricare il leggero programma client dell’antivirus. Tutte le operazioni più gravose per i sistemi (analisi, controlli, scansioni…) verranno condotte direttamente dai server della panda Security.

I vantaggi di questa soluzione una volta andata a regime sono innegabili. L’antivirus così realizzato permetterebbe lo stesso grado di sicurezza di una “soluzione classica” ma permetterebbe un netto calo delle richieste hardware sulla nostra macchina.

Meno CPU e meno RAM consumata consentirebbero di avere un computer più snello e reattivo.
Stando a quanto dichiarato, Panda Cloud Antivirus consumerebbe solo 17Mb di RAM, circa la metà  di un normale antivirus.

Panda Cloud Antivirus non protegge solo dai virus ma permette anche l’analisi e la rimozione di malware e spyware.