Internet e le tutele del cittadino in un convegno a Cosenza

di Marina Mancini

13 Febbraio 2009 09:30

Privacy, phishing, stalking, diritto, prova digitale e tutela delle informazioni al centro di un convegno a Cosenza organizzato dal CIDIB

"Gli aspetti pratici e teorici di Internet e la tutela del cittadino" è il tema dell’incontro che si terrà domani, sabato 14 febbraio, a partire dalle ore 9.00 presso la biblioteca del Consiglio dell’Ordine degli avvocati al tribunale di Cosenza.

L’evento gratuito, aperto al pubblico e che riconoscerà crediti formativi agli studenti universitari, è organizzato dal CIDIB, il centro interdisciplinare di studi in information and communication technology and law brutium con il patrocinio dell’ordine degli avvocati di Cosenza, il circolo dei giuristi telematici e l’associazione Cittadini di Internet e ed il CSIG osservatorio di Reggio Calabria.

Aprirà i lavori Oreste Morcavallo presidente dell’ordine degli avvocati di Cosenza, modererà i lavori l’avvocato Fabrizio Sigillò, presidente del Circolo dei giuristi telematici.

Tra i temi che verranno discussi i nuovi diritti di libertà e sorveglianza globale in Internet argomento che verrà approfondito dal docente di aspetti etici e giuridici dell’informatica dell’università di Calabria, Sergio Niger.

Internet è anche luogo di reati informatici e per questo motivo
l’organizzazione e le competenze della polizia Postale e delle Comunicazioni ed
i fenomeni di phishing e di stalking saranno i temi trattati dagli esperti del
compartimento delle Comunicazioni della polizia di Stato di Cosenza.

La prova digitale ed i reati informatici ed il computer forensics, la privacy e la tutela delle informazioni e dei dati personali saranno gli altri temi del convegno.

In particolare Massimo Penco, presidente dell’associazione cittadini di
Internet, presenterà il progetto "Comunicare Sicuri", si discuterà di come è possibile difendere i propri dati personali sul Web tentando di dare una risposta al quesito se la privacy in Internet è praticabile oppure è un’utopia.