SYSTIMAX iPatch, sistema per controllare i cablaggi in real-time

di Massimo Castelli

Pubblicato 28 Febbraio 2008
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:49

Esistono realtà  aziendali dove il cablaggio strutturato è piuttosto complesso, rendendo l’infrastruttura di rete articolata su più aree e settori.

In situazioni simili, in caso di guasto o malfunzionamento di un componente o circuito del cablaggio, nel momento di panico in cui server e rete sono disconnessi, risulta difficile individuare velocemente il problema.

Mentre il tempo vola e si interviene con metodi manuali, ormai ingarbugliati nei cavi cercando di tracciare l’interruzione che ha bloccato i servizi di informazione vitali, ci si augura di installare un sistema preventivo in grado di monitorare in remoto ed in tempo reale l’integrità  dei cablaggi.

Il pensiero è spontaneo, dato che i controlli remoti di integrità  degli switch intelligenti e delle loro porte esistono già  da tempo. Gli operatori del settore però sentono anche l’esigenza del check remoto del singolo cavo di rete.

In quest’ottica il cabling discovery diventa di fondamentale importanza dove le architetture di rete si estendano per decine di metri, su più piani e armadi dati:
così è anche possibile verificare se la mappa su carta dei cablaggi corrisponde a realtà  ed eventualmente aggiornarla.

A fronte di tutte queste esigenze, SYSTIMAX iPatch – Real Time Infrastructure Management, si propone di ridurre i costi di amministrazione di rete e le possibili perdite economiche derivanti da un guasto fisico.

L’idea è anche quella di garantire nuovi standard di sicurezza infomatica per gli armadi dati grazie all’IDS integrato.

La soluzione, basata su cablaggi e pannelli per cavi di rete dotati di speciali sensori ad alta sensibilità , si integra con i più comuni apparati di rete ed è compatibile con i moderni standard di prestazione Gigabit rame e fibra ottica.

La caratteristica fondamentale è quella di disaster recovery, che consente in tempo reale la replica della connessione del singolo cavo danneggiato su quella di backup.

Il totale controllo dell’infrastruttura di cablaggio e dei suoi oggetti viene gestito da una console remota centralizzata, pronta per allertare e registrare ogni anomalia.

La possibilità  di interfacciarsi con ogni singolo cavo o porta di rete gestita, disegnando in diagrammi l’intera stuttura logica della rete aziendale fino a livello WAN, garantisce un’amministrazione di rete completa ma soprattutto chiara ed ordinata.

Il prodotto arriverà  presto in italia ed è vivamente consigliato a chi volesse implementare nuove sedi aziendali a cablaggio complesso ed elevata criticità  di servizio. La nuova tecnologia sarà  grande motivo di sollievo anche per chi finora è stato costretto a fare troubleshooting con troppi cavi di rete fra le mani.