Pubblico impiego: novembre di scioperi

di Teresa Barone

4 Novembre 2014 09:00

Legge di Stabilità e blocco dei contratti: novembre nero per il pubblico impiego che scende in piazza e incrocia le braccia.

Novembre sarà un mese ricco di scioperi che coinvolgeranno anche il pubblico impiego, agitazioni motivate dalla richiesta di adeguamenti retributivi ma anche dalle perplessità relative alla Legge di Stabilità 2015 e al Jobs Act, che contemporaneamente saranno sottoposti alla valutazione parlamentare.

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Per il 3 novembre era previsto lo sciopero dei lavoratori del settore sanitario aderenti al Nursind, mentre martedì 4 incrociano le braccia i giudici di pace.

Se i dipendenti aderenti alle sigle autonome sciopereranno il 14, giovedì 5 i pensionati di Cgil, Cisl e Uil scenderanno in piazza a Milano, Roma e Palermo, mentre sabato 8 è in programma nella Capitale la manifestazione promossa dai lavoratori della Pubblica Amministrazione.

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I lavoratori dei servizi pubblici protesteranno contro il blocco dei contratti, i tagli e la riforma della PA. La manifestazione nazionale coinvolgerà 14 sigle di Cgil, Cisl e Uil (scuola, sanità, sicurezza e soccorso pubblico e privato, università, ricerca, funzioni pubbliche, privato sociale, servizi locali).