Eurisko: in aumento le donne manager in auto

di Andrea Barbieri Carones

6 Dicembre 2011 08:00

Una ricerca Eurisko, resa nota in un convegno LeasePlan, mostra che sono in aumento le donne manager. Cambia anche l'approccio verso l'auto aziendale.

Nel giro di 15 anni le donne con un ruolo chiave nelle aziende italiane è aumentato di quasi 4 volte. Questo ha portato a un cambiamento di parte dele relazioni tra impresa e dirigente, visto che spesso le esigenze dei manager “in rosa” sono diverse da quelle dei colleghi maschi a iniziare dai benefit e dagli incentivi.

A dirlo è una ricerca di Eurisko, presentata in occasione del “Client advisory Board” di LeasePlane, fra le società leader in Italia nella consulenza per la gestione di flotte auto aziendali.

Ed è proprio il rapporto tra gentil sesso, auto, aziende e internet che ha mostrato risultati non sempre scontati, che indicano un Paese che cambia insieme ai bisogni di cittadini e impiegati.

Se il numero di dirigenti femminili è in crescita, aumenta anche la percentuale di donne che lavorano fuori casa, passata dal 46% della fine del 1999 al 56% odierno, percentuale che balza in avanti se si considera il numero di utenti “rosa” di internet: se a inizio secolo solo il 5% di esse si collegava alla rete almeno 4 volte la settimana oggi siamo attorno al 44%. Forse anche per il fatto di rimanere meno a casa – e quindi ad avere meno tempo libero – la ricerca ha mostrato che le donne single proprietarie di un’automobile sono aumentate del 36% in un decennio. E’ proprio il mondo dell’auto che ha giocato una parte importante nella ricerca Eurisko: dal 2000 al 2010 sono aumentate del 17% le signore che scelgono da sole quale vettura acquistare, soprattutto in seguito a una visita in concessionaria, per poter toccare con mano il prodotto preferito.

Anche per questo hanno fatto un balzo in avanti le signore che usano l’auto per motivi di lavoro, segno evidente che le 4 ruote rappresentano – o potrebbero rappresentare – un benefit importante anche per il gentil sesso: sempre paragonando il 2000 col 2010, il numero delle donne che utilizzano la propria vettura per motivi legati alla propria professione è salito del 35%.

Donne al volante, mutamento costante verrebbe da dire: sicuramente varia il modo di concepire un veicolo visto che il gentil sesso deve essere “multitasking” e andar bene durante il lavoro come in occasione dell’uso privato. Insomma: si privilegia la concretezza (affidabilità, praticità, sicurezza e consumi contenuti) senza tuttavia rinunciare alla gratificazione di una vettura bella.

Considerando tutta la popolazione italiana con redditi elevati, vanno cambiando anche i gusti in fatto di acquisto: in 10 anni, le auto piccole sono passate dal 17 al 28% degli acqusiti e i Suv dal 10 al 22%, a discapito delle berline medie e grandi e delle auto di lusso e delle sportive, evidentemnte non più uno status symbol.

Fra i desideri degli italiani – uomini e donne – aumenta anche la voglia di veicolo ecologico. Ed è proprio unno di questi veicoli a basse emissioni – la Volvo V60 ibrida diesel – che è stato presentato in occasione del Client Advisory Board di LeasePlan, che ha visto la Casa svedese sponsor dell’evento al quale hanno partecipato 15 clienti top in rappresentanza di altrettante grandi aziende le cui flotte aziendali sono frutto della collaborazione con LeasePlan.