Per il mercato delle auto usate, il 2011 si è chiuso in calo nonostante, complessivamente, l’anno sia andato meglio del 2010. Considerando il “lordo”, vale comprendendo le permute che poi i commercianti venderanno ai clienti finali, nel mese appena concluso il comparto ha segnato una flessione in volume del 6,38%. Ma, come detto, se si considera l’intero 2011, i 4.571.182 passaggi di proprietà effettuati in Italia rappresentano un incremento dello 0,59% rispetto al 2010.
Infatti, se si prende in considerazione il periodo gennaio-dicembre 2011, si registra un risultato positivo pari a 26.664 passaggi di proprietà in più rispetto allo stesso periodo del 2010. Di contro, lo scorso mese di dicembre è stato caratterizzato da un decremento del numero di passaggi di proprietà pari a 26.340 unità. I dati, ricavati dal report periodico ufficiale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sono stati analizzati e commentati da CarNext società specializzata nella vendita di vetture usate provenienti dalle flotte in noleggio a lungo termine di LeasePlan Italia:”Il 2011 – commenta il direttore generale Franco Oltolini – è stato contraddistinto fino ad agosto da un’alternanza di mesi con segno positivo e negativo. Poi da settembre fino a dicembre i risultati sono stati ogni mese con il segno negativo”.
“Il clima di incertezza sulla situazione finanziaria futura – continua Oltolini – del Paese ha prodotto un inevitabile periodo di ‘riflessione sui consumi’. Bisogna considerare, inoltre, altri fenomeni chiave tra cui il minore afflusso delle permute dovuto alla depressione del mercato del nuovo che ha determinato minore disponibilità di offerta di prodotto usato, e l’impatto negativo dei diversi provvedimenti legislativi tra cui l’inasprimento dell’IPT e l’aumento delle accise sulla benzina. Nonostante ciò il mercato dell’usato ha retto producendo un risultato annuale lievemente positivo”.
Più nello specifico, tra le quindici Case automobilistiche prese in considerazione di cui si è analizzato il rendimento, a dicembre dello scorso anno hanno registrato una percentuale positiva, in confronto a dicembre 2010, solo tre marchi: Peugeot (+2,55%), Citroen (4,41%) e Nissan (2,99%). In pratica, aziende francesi, visto che anche quest’ultima – pur giapponese nella maggioranza, nel 1999 ha effettuato uno scambio azionario con Renault.
Analizzando, infine, l’intero 2011, le Case che hanno fatto registrare performance positive rispetto alla totalità del 2010 in termini di passaggi di proprietà di autovetture sono risultate essere, sempre tra le quindici prese in considerazione, Volkswagen (2,06%), Ford (11,04%), Opel (2,95%), Renault (1,78%), Peugeot (5,55%), Citroen (11,84%), Audi (2,81%), Toyota/Lexus (2,22%) e Nissan (11,71%).