La compagnia aerea dell’Arabia Saudita, Saudia, entra oggi a far parte dell’alleanza SkyTeam, primo vettore di un Paese dell’area del Golfo Persico che entra a far parte di un gruppo di aerolinee. Di Skyteam fanno parte ora 16 compagnie, fra le quali ci sono anche Alitalia, Air France-Klm e Delta.
Questo ingresso permetterà ai passeggeri che volano con le altre compagnie dell’alleanza (oltre alle 5 citate ce ne sono altre 11, per un totale di 16) di poter contare su un network più ampio e di collegamenti verso questa regione del mondo che sta assumendo una importanza sempre maggiore dal punto di vista economico e commerciale. Dai suoi aeroporti principali di Jeddah, Riyadh e Dammam, Saudia dispone di un network di collegamenti che serve tutta la penisola araba, oltre a India e Africa Settentrionale per un totale di 51 destinazioni.
”L’ingresso di Saudia rappresenta un fattore molt oimportante per i nostri passeggeri, perché apre loro le porte di un mercato importante come quello dell’Arabia Saudita” ha detto Michael Wisbrun, direttore generale di SkyTeam. ”Greazie a questo ingresso, possiamo offrire un maggior numero di destinazioni ai nostri clienti continuando a concentrarci sul miglioramento dei prodotti e dei servizi“.
A proposito di servizi, questa alleanza prosegue nel raggiungimento dell’obiettivo di rendere più piacevole, unico e univoco il viaggio in aereo con una delle compagnie soprattutto nel caso di business travel: fra le novità in fase di implementazione, c’è il servizio Skypriority, che prevede che ai clienti top di tutti i vettori dell’alleanza vengano riservati percorsi riservati in fase di check in, di controllo di sicurezza, di imbarco e di ritiro bagagli; SkyPriority mette insieme i migliori servizi aeroportuali offerti dalle 16 compagnie aeree di SkyTeam in un’unica e coerente esperienza di viaggio per i clienti SkyTeam Elite Plus ed i passeggeri di First e Business Class. Già sviluppato nei maggiori hub dell’alleanza (da aprile scorso anche in Italia a Roma Fiumicino), verrà esteso a tutti gli scali entro l’inizio del 2013.
Il gruppo punta anche al servizio Skytransfer – che punta a migliorare la connessione tra un volo e un altro tra compagnie Skyteam – e a Skyport, progetto in fase di attuazione in vari aeroporti del mondo che vede il raggruppamento di tutti i vettori del gruppo in un unico terminal, in modo da agevolare i passeggeri.
Saudia è solo la prima di altre 4 compagnie aeree che nel giro di qualche mese entreranno a far parte di SkyTeam: la “tabella di marcia” prevede infatti l’arrivo a giugno a di Mea – Middle East Airlines mentre ad agosto e a novembre toccherà a Aerolineas Argentinas e a Xiamen Airlines, quarto vettore di “area cinese” a far parte di Skyteam, dopo China Airlines (Cina di Taiwan), China Eastern e China Southern. Nel corso del 2013 è infine previsto l’arrivo di Garuda Indonesia, a completare un team di compagnie asiatiche che comprende anche Vietnam Airlines e Korean Air.
Gli altri vettori già membri dell’alleanza sono Tarom, Aeroflot, Aeromexico, Kenya Airways, Air Europa e CSA – Czech Aitlines.