Axel Dumas nuovo CEO di Hermès

di Serena Frattini

31 Maggio 2012 10:30

Alex Dumas è il nuovo CEO di Hermés, 42enne alla sesta dinastia della famiglia dei fondatori della casa di moda francese.

Axel Dumas è il nuovo CEO di Hermès. La scelta del nuovo amministratore delegato è un segnale chiaro di continuità e di coesione della casa di moda francese che ha reso noto che a prendere le redini di Hermès sarà proprio un membro della famiglia, nonché figlio di Jean Louis Dumas, ex presidente e disegnatore della Birkin, borsa che ha reso nota l’azienda in tutto il mondo.

Il giovane Axel sarà affiancato da un altro Dumas, Pierre-Alexis, figlio del l’ex presidente e cugino di Axel, che sarà direttore creativo della maison. Lo stesso Thomas, che collabora con Axel da circa 6 anni, si dichiara orgoglioso di lasciare il suo posto a un membro della famiglia Hermès che a suo avviso “ha tutte le competenze per sostenere questo incarico”. Il cambio di guardia avverrà in maniera definitiva e ufficiale a giugno del 2013, dopo un periodo di affiancamento da  parte del numero uno in uscita.

Axel entra a far parte del Gruppo nel 2003 dopo un percorso di studi di tutto rispetto, dopo l’Mba ad Harvard, ha vissuto a New York dove a lavorato per nomi come Paribas, consolidando la sua esperienza finanziaria, fino a ricoprire, nel 2011, il ruolo di operation director per Hermès, che oggi conta 8.366 dipendenti in tutto il mondo.

Hermès, fondata nel 1837 da Thierry Hermès  – allora lavorava bardature per cavalli –  è oggi giunta alla sua sesta generazione, più di 170 anni di creazione, innovazione e stile che non è mai passato di moda grazie alla devozione di una famiglia che, di generazione in generazione ha saputo mantenere il controllo con sapienza e accanimento, proprio come continua a fare oggi.

Il 42enne Axel Dumas succede a Patrick Thomas – un manager che ha gestito la successione e che ha supportato una crescita per linee interne quando è morto il presidente Jean Luois Dumas – e Bernard Arnault, che alla guida di Lvmh provava a scalare la casa d’oltralpe rilevando sul mercato il 24% di Hermès.