Ci sarebbe anche Mediaset nel novero dei potenziali acquirenti di La7, la rete televisiva facente capo a Telecom Italia Media il cui consiglio di amministrazione lo scorso 9 maggio ha preso atto della decisione del Cda di Telecom Italia di avviare un processo di dismissione dell’attività nel settore dei media nell’ambito “del processo di focalizzazione sulle attività core ribadito nel Piano Industriale 2012-2014”, si leggeva nel comunicato diffuso lo scorso maggio.
La stessa Telecom Italia ha inoltre recentemente comunicato di aver concluso positivamente il lancio di un’emissione obbligazionaria a tasso fisso per 1 miliardo di euro, destinata ad investitori istituzionali; da inizio anno è stato effettuato un rifinanziamento del debito sul mercato dei capitali pari a 2,5 miliardi di euro.
Il gruppo di Cologno Monzese, quindi, avrebbe intenzione di presentare una manifestazione di interesse sia per la rete La7 che per la società che fa capo alle infrastrutture per la trasmissione entro il prossimo 24 settembre, giorno in cui scade la possibilità di concretizzare una proposta non vincolante.
Sembra anche che, oltre a Mediaset, abbiano manifestato un interesse per il canale e per le relative frequenze anche il gruppo Cairo e Discovery Channel.
Polemiche, politiche e non solo, ha suscitato l’indiscrezione lanciata dall’agenzia Radiocor con l’attuale direttore del tg de La7 ed ex direttore del Tg5, Enrico Mentana, che perentoriamente ha affermato, in un editoriale effettuato nell’edizione serale del telegiornale da lui condotto, che lascerebbe la guida della redazione in caso di un closing dell’operazione da parte di Mediaset.