Il trauma da rientro

di Francesca Vinciarelli

26 Maggio 2017 09:00

Le ferie si avvicinano, ma ogni anno si rischia di recuperare tutto lo stress dai primi giorni dopo il rientro, ecco come evitare errori.
Le ferie sono fantastiche ma il rientro sicuramente meno, ecco allora come affrontarlo al meglio.

Lavorare in vacanza? Si, grazi

Tornare alla vita di tutti i giorni può portare anche sentirsi male vivendo giorni di spossatezza, difficoltà a concentrarsi, emicrania e irritabilità. Si deve lavorare su se stessi e sul percorso prima del rientro per evitare eccessivi traumi e difficoltà, iniziando ad esempio dall’alimentazione. Infatti un‘alimentazione sana e naturale, non aiuta soltanto ad eliminare lo stress da rientro, ma aiuta il proprio fisico ad affrontare con più forza tutte le giornate nella vita quotidiana. Nell’alimentazione è fondamente l’apporto adeguato di frutta e verdure, per dare al corpo la giusta dose di vitamine e sali minerali. Per quanto riguarda il sonno è importante farlo senza essere disturbati, una buona abitudine è quella di eliminare qualsiasi fonte di disturbo. Dormire e mangiare bene sono i primi due elementi chiave per vivere il rientro e il lavoro più serenamente e con le giuste energie.

Vacanze e piccole imprese

Ma ci sono, ovviamente, altri piccoli truchetti per ridurre al minimo il trauma da rientro, ad esempio quando la vacanza svolge al termine si deve riabituare il fisico ai ritmi lavorativi, nello specifico si devono recuperare gli orari e le abitudine che si hanno quando si lavoro. Non è importante solo svegliarsi e addormentarsi all’orario giusto, ma si deve fare particolare attenzione anche agli orari del pranzo ed anche a ciò che si mangia. Per quanto riguarda invece il momento reale in cui si rientra è fondamentale ricominciare tutte le attività con gradualità, si deve evitare categoricamente di iniziare i primi giorni di lavoro con i carichi di lavoro peggiori e i ritmi più veloci. Bisogna essere anche capaci di cogliere il buono della vacanza e trasferirlo poi sul lavoro, come la necessità di stare all’aria aperta, mantenere attiva la passione per gli hobby e continuare a creare dei momenti per se stessi. Una vita serena anche dopo il lavoro è la spinta giusta per lavorare con il sorriso e abbandonare stress e stanchezza.