Temporary manager, quali vantaggi ha esserlo?

di Floriana Giambarresi

13 Febbraio 2013 16:30

Di cosa si occupa il temporary manager e quali sono i vantaggi di seguire una carriera del genere in tempi difficili come quelli odierni?

Il temporary manager non è altro che quel manager che opera all’interno di un’impresa per un tempo definito, con lo scopo di raggiungere determinati risultati predefiniti. Si tratta dunque di un ruolo temporaneo: quali possono essere i vantaggi del seguire una carriera del genere soprattutto in tempi difficili come quelli che si stanno vivendo adesso?

=> Scopri tutto sulla figura del temporary manager

In Europa si sta assistendo a una crescita della richiesta di tale tipo di manager, dato che l’azienda riesce a colmare in questo modo rapidamente la posizione vacante. Tanti i vantaggi della carriera di temporary manager.

Essere temporary manager consente innanzitutto uno stile di vita più flessibile, che può permettere sia di avere più tempo libero e a disposizione per se stessi, che di raggiungere eventualmente altri obiettivi professionali. Può rappresentare una buona opportunità per prendere nelle proprie mani il controllo della propria vita lavorativa.

Il temporary manager può aspettarsi una retribuzione migliore: se gestiti correttamente, gli incarichi dovrebbero fornirgli buone entrate nel corso dell’anno. Infatti a una figura del genere l’azienda può assegnare anche tre o quattro diversi incarichi nel corso di un anno, cosa che peraltro può rivelarsi stimolante.

Svolgere un ruolo del genere permetterebbe inoltre di ricavare maggiore soddisfazione dal proprio lavoro, lavorando con meno distrazioni e stress, purtroppo sintomi spesso riscontrati in chi ricopre una posizione di management permanente.