Ferie non godute

di Francesca Vinciarelli

9 Luglio 2015 15:00

Se i dipendenti non usufruiscono delle ferie non godute il datore di lavoro deve fare un versamento all'INPS, ecco come e perché.

Il 30 giugno 2015 era il termine ultimo per fruire delle ferie maturate nel 2013 e non ancora godute. Le ferie sono un diritto del lavoratore che ha un periodo di ferie di 4 settimana che devono essere fruite in queste modalità. Possono essere fruite per due settimane consecutive nell’anno di maturazione delle ferie stesse. Per quanto riguarda poi le 2 settimane rimanenti, si possono fruite anche nei 18 mesi successivi al termine dell’anno in cui sono state maturate. Inoltre bisogna ricordare che le ferie non possono essere in nessun modo trasformate in un compenso economico.

=> Cosa sono le ferie 

Per quanto riguarda il datore di lavoro, ha il compito di controllare che i dipendenti godono delle ferie maturate negli anni precedenti, entro i termini descritti sopra. Nel caso delle ferie maturate nel 2013, il datore di lavoro è tenuto ad accertarsi che i propri dipendenti fruiscano delle ferie non godute entro il prossimo 30 Giugno 2015. 

Per quanto riguarda il termine del 30 giugno, in caso in cui i lavoratori non hanno usufruito delle ferie maturate nel 2013, il datore di lavoro è obbligato, a fare un versamento all’INPS con i contribuiti relativi al compenso spettante per le ferie non godute, insieme ai contributi previsti per la retribuzione del mese successivo, ossia insieme ai contributi dovuti per Luglio 2015. Il versamento deve essere fatto entro il 16 Agosto 2015.