Essere sinceri ripaga sul lavoro

di Francesca Vinciarelli

21 Marzo 2016 09:00

Essere sinceri sul lavoro con il tempo diventa difficile, ma esserlo ripaga anche sullo sviluppo della propria carriera.

In tutti gli ambienti e le situazioni che si vivono si cerca in tutti i modi di allontanarsi dalle bugie. Atteggiamento utilizzato per evitare di imbattersi in rapporti e situazioni poco chiare. Ma spesso in alcuni casa si fa fatica a dire la verità e si casca nella trappola delle bugie, tutto ciò spesso accade nel mondo del lavoro.

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Le bugie sono un elemento molto presente nel mondo del lavoro, sin dal curriculum, si cerca di camuffare aspetti e mancanze che potrebbero rovinare una carriera lavorativa, scegliendo così la strada della menzogna. Spesso e volentieri ci si butta in annunci di lavoro allettanti ma che poco coincidono con le proprie capacità, allora proprio in quel momento, aumenta misteriosamente la conoscenza delle lingue oppure escono fuori esperienze lavorative pregresse inerenti con il nuovo lavoro, ritrovandosi al colloquio a raccontare più una storia che la realtà dei fatti.

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Tutto ciò può portare a trovare un posto di lavoro, ma con il tempo le carenze possono rendere il percorso molto più difficile, perché ben presto si dovranno pagare i conti delle proprie bugie. Inoltre tutto ciò può rendere il processo di sviluppo della propria carriera molto più lento, nella peggiore delle ipotesi non si riuscirà più a sostenere il peso del lavoro scelto ritrovandosi poco dopo dal punto d’inizio, nonché trovare un nuovo lavoro. Le bugie possono apparire inizialmente come una buona idea, ma poco dopo ci si rende conto delle conseguenze che portano, quasi mai si ha un buon riscontro quando si mente.

Ma di certo sul lavoro non sono presenti sono nel curriculum e nei colloqui, ma si trovano anche nei rapporti con colleghi e capo. Bugie usate per proteggersi, per evitare mansioni o richieste complicate, per arrivare tardi o uscire prima, bugie utilizzate quando più fa comodo, utilizzando nella maggior parte dei casi fatti inventati o parzialmente inventati. Ovviamente non mancano neanche le bugie dette a fin di bene, per cortesia, per migliorare, per difendere o comunque per semplificare una situazione difficile da gestire con sincerità.

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Qualsiasi sia il caso, la problematiche o il luogo, una bugia non è mai una buona idea, essere sinceri non porta riscontri positivi solo sulla propria salute psico fisica, ma anche e sopratutto sulla propria carriera. Essere sinceri oltre ad essere un pregio è anche una grande forza, dimostra professionalità, sicurezza e capacità nel gestire qualsiasi situazione che sia positiva o negativa. Un comportamento apprezzato dal capo se si è dipendenti e dai dipendenti se si è capo.