Lavorare in proprio per la seconda volta

di Francesca Vinciarelli

31 Ottobre 2016 09:00

Intraprende la via del lavoro in propio è il sogno di tutto e il successo di pochi, ma chi riesce pensa presto alla seconda attività, ecco come fare.

Per avviare un’attività sono necessari diversi elementi, spesso il percorso è difficile ed arrivare al successo può rivelarsi più complicato del previsto.

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Ovviamente si parla di un business complesso e che necessità di conoscenze e capacità specifiche, inerenti anche al tipo di attività che si vuole avviare. Dietro i fallimenti ci sono però tante attività che riescono a raggiungere gli obiettivi prefissati, obiettivi che portano una nuova attività al successo. Qualcosa cambia se si parla invece di una seconda attività, proprio perché le difficoltà, rispetto ad un prima attività, sono minori. In quanto probabilmente alcune difficolta si sono già superate, ed anche dal fronte economico la faccenda potrebbe essere molto meno complicata e dispendiosa. Il problema però spesso è capire il momento giusto e trovare anche il giusto coraggio per buttarsi in una nuova avventura. Spesso un imprenditore ha bisogno di nuovi stimoli e di ampliare il proprio business, proprio nel momento in cui un imprenditore non è più soddisfatto di ciò che ha, se può, deve buttarsi in qualcosa di nuovo, ricordando però di non sprecare tempo e denaro in qualcosa di impossibile. 

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Inoltre può essere utile porsi alcune domande e capire così se il momento scelto è quello giusto, precisando che spesso non avviare una nuova attività non dipende solo dal lavoro, dalla disponibilità economica, ma dipende anche dall’appoggio familiare e lavorativo, nel secondo caso significa avere una squadra valida, pronta a crescere. Infine è fondamentale pensare bene e molto, valutando ogni probabilità, ogni evento o problematica per poi agire.