Mancano le figure professionali

di Francesca Vinciarelli

Pubblicato 18 Gennaio 2018
Aggiornato 12 Ottobre 2018 15:22

I lavori ci sono ma mancano le figure, ecco quali.

Lungo l’Italia i lavori sono presenti ma ci sono carenze figure professionali. Le aziende devono andare avanti e quando le figure professionali richieste non si trovano le ricerche si spostano. Ma parliamo di esempi concreti per capire l’effettivo problema, in Friuli Venezia Giulia affermate medie aziende che lavorano per Ikea sta reclutando periti in Puglia e Campania perché nel Nordest non si riescono a trovare. Le conseguenze di questo problema sono sicuramente i spostamenti dei lavoratori che per forza di cose hanno bisogno di alloggi, sono in corso alcune tipologie di soluzioni tra queste agevolazioni per i costi dell’affitto.

Le aziende lamentano troppi giovani senza una reala formazioni, ma soprattutto l’esperienza adeguata per ricoprire i ruoili ricercati. Le aziende hanno bisogno di abilità come la flessibilità, la capacità di lavorare in gruppo ma anche in autonomia. Il dettaglio importante è però analizzare il significato di flessibilità, molti giovani non sono disposti a cambiare in continuazioni turni, mansione ed orari, inoltre con retribuzioni basse. Lo sviluppo importante è sviluppare da entrambi le parti i miglioramenti adeguati, se da una parte si trova una formazione professionale più alta, dalle aziende è necessario ottenere tutele e retribuzione più adeguate.