I paesi dell’Estremo Oriente stanno vivendo un boom economico che è solo per certi versi rallentato dalla crisi globale.
In questo contesto il Vietnam si sta affermando come paese emergente nel mondo economico. Da un lato l’esportazione di prodotti di alto livello, al contrario di quello che avviene spesso per i prodotti cinesi, potrebbe essere la caratteristica del paese, dall’altro gli imprenditori europei qui potrebbero trovare terreno fertile per investimenti interessanti.
=> Vai alla Piaggio in Vietnam
La dimostrazione di questa tendenza viene dagli investimenti fatti dall’Unione Europea: 4 miliardi di euro per la creazione di un centro di orientamento con base a Ho Chi Minh City per le Pmi europee alle prese con la burocrazia e il sistema locale. Nonostante il rigido sistema politico, con il governo ancora possessore del 40% dell’economia, si sta verificando un’apertura nei confronti degli stranieri, vedendo in essi una cospicua fonte di guadagno.
=> Scopri l’Eni alla ricerca del gas in Vietnam
Sta inoltre prendendo forma la firma di libero scambio e una missione d’industriali, alla ricerca di partnership con imprenditori locali, si è recentemente recata in Vietnam. I settori trainanti sono certamente quello alimentare, con piccole realtà di alto livello, dal caffé ai produttori di salsa di pesce, e quello turistico, considerato che nel 2013 sono stati oltre 6 milioni i turisti ad essersi recati in Vietnam.