Uno dei settori più promettenti, capace di resistere alla crisi, è di certo quello tecnologico. Tra start up e aziende ormai consolidate si registrano crescite interessanti del fatturato.
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Technology Fast 500 Emea, la classifica ideata e realizzata da Deloitte e giunta alla sua quindicesima edizione, svela i nomi più importanti del settore, che si sono distinti per i servizi innovativi e per il più alto tasso di crescita dei ricavi negli ultimi 4 anni.
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Alberto Donato, Partner Deloitte e responsabile italiano Technology Media & Telecommunication ha spiegato «Non si tratta di grandi aziende ma sostanzialmente di startup tecnologiche, intendendo con questo termine le società che hanno dato avvio a un servizio innovativo in campo tecnologico, indipendentemente dalla loro data di nascita, che può essere più o meno recente. Proprio perché non sono ancora di grandi dimensioni, il fatturato complessivo di ciascuna non supera i 10 milioni di euro circa. Noi guardiamo a quelle che crescono di più, vogliamo premiare l’impegno. Un lavoro non facile, perché non è facile individuare questo tipo di aziende».
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Al primo posto si piazza l’olandese Catawiki, con un tasso di crescita del 45,080%. Per quanto riguarda i nomi italiani sono in tutto sette, il primo lo troviamo al 21esimo posto, si tratta di EIS S.r.l., con un tasso di crescita del 3,265%, al 30esimo N.I.D.O S.p.A., al 39esimo Caffeina S.r.l, al 44esimo Afinna One S.r.l, al 63esimo FiloBlu S.r.l, al 72esimo DotAndMedia S.r.l., infine, al 160esimo troviamo MotorK (ex DriveK).
