RdC e Pensioni: emendamenti al Decreto

di Barbara Weisz

13 Febbraio 2019 14:40

Pioggia di emendamenti su reddito di cittadinanza (regole più severe su accesso, rinnovi e cumulabilità incentivi) e Quota 100 (riscatto, TFR, famiglie).

L’iter parlamentare del Decreto su RdC e Riforma Pensioni inizia con una pioggia di emendamenti. Dopo l’esame delle commissioni e l’approvazione degli emendamenti in commissione Lavoro, il testo è in calendario nell’aula del Senato per martedì 19 febbraio. Dopo l’approvazione di Palazzo Madama dovrà passare alla Camera. Il grosso degli emendamenti si concentra sul Reddito di Cittadinanza: sono 1629 le proposte di modifica presentate dalle varie forze politiche, di cui un’ottantina avanzate dalla maggioranza.

Emendamenti RdC

Chiesti dalla Lega

  • Un solo rinnovo: il decreto legge prevede che il reddito di cittadinanza sia erogato per 18 mesi e, dopo una pausa di un mese , sia rinnovabile per periodi analoghi (18 mesi), senza limiti. L’emendamento prevede che il rinnovo sia soltanto uno, rendendo quindi la durata massima di 36 mesi, con una interruzione di un mese dopo i primi 18.
  • Più ore di servizi sociali: si propone di innalzare da 8 a 36 settimanali il tetto massimo di ore che il beneficiario del RdC deve destinare a progetti per la collettività in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni.
  • Più vincoli per stranieri: niente sussidio a chi ha familiari con diritto di soggiorno o di soggiorno permanente ma solo ad italiani ed europei o stranieri con permesso di soggiorno UE di lungo periodo; in alternativa residenza in Italia da almeno dieci anni, di cui gli ultimi due in modo continuativo.
  • Niente cumulo con Bonus Sud: niente cumulo degli incentivi per le aziende che assumono titolari di Rdc se queste fruiscono anche del Bonus occupazione Mezzogiorno.
  • Paletto antidivano: almeno un componente del nucleo familiare deve aver avuto redditi da lavoro per due anni negli ultimi dieci.
  • Norme antifurbetti: per separazioni o divorzi dopo il primo settembre 2018, gli ex coniugi devono presentare un verbale che attesti che non risiedono più nella stessa casa.

=> Reddito di Cittadinanza: guida rapida

Chiesti da Lega e M5S

Potenziamento delle misure per le famiglie numerose e le persone disabili. La Lega pensa a meccanismi più favorevoli sul calcolo dell’ISEE, il M5S propone di alzare il RdC di 200 euro al mese se ci sono figli minorenni.

Chiesti dalle opposizioni

Il PD propone cambiamenti sostanziali alla norma su navigator (proponendo di assumere al loro posto assistenti sociali e precari dell’Anpal o delle pubbliche amministrazioni), il ripristino dell’assegno di ricollocazione per chi percepisce la NASpI (che l’attuale testo esclude).

Emendamenti Quota 100

Ci sono anche emendamenti che riguardano la quota 100. Fra le proposte delle forze di maggioranza: condizioni più favorevoli per le madri lavoratrici, aumento dell’anticipo del TFR per gli Statali, paletti meno stringenti per il riscatto agevolato della laurea.