Scajola: ponderazione zero al Fondo di Garanzia e 1,5 mln per le Pmi

di Alessandro Vinciarelli

6 Marzo 2009 11:40

Ricordando a Bruxelles l'avvio del Tavolo per le Pmi il 18 marzo, il Ministro Scajola preannuncia il potenziamento del fondo centrale di garanzia per le Pmi e l'aumento del tetto per il credito, esteso all'Artigianato

In attesa dell’apertura dei lavori del primo Tavolo per le Pmi, il prossimo 18 marzo, il Ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola ha anticipato ieri a Bruxelels alcuni degli interventi di sostegno all’esame, a margine del Consiglio Competitività della Ue.

Il Governo si impegnerà a incrementare le misure ghià adottate, per aiutare le piccole e medie imprese italiane a fronteggiare la crisi

Come? Attraverso il potenziamento del Fondo centrale di garanzia per le Pmi e aumento del tetto per il credito, che verrà esteso anche al settore Artigianato.

Nello specifico, le azioni allo studio che dovrebbero consolidare i due strumenti atti ad agevolare l’accesso al credito delle Pmi prevedono:

  • estensione della “ponderazione zero” al Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese gestito da MCC, ovvero il “rischio zero della garanzia pubblica” applicata al Fondo che viene gestito dal medio credito centrale;
  • innalzamento del tetto dei crediti garantiti, che passeranno dai 500 milioni attuali ad un milione e mezzo di euro.

Relativamente all’accordo con le Regioni per gli ammortizzatori sociali , il Ministro ha ricordato che è stata previsto uno stanziamento di 8 miliardi di euro, auspicando un loro utilizzo solo entro i limiti necessari e che «il sistema industriale, in questa crisi difficile, messo nelle condizioni di avere accesso al credito e di poter essere incentivato per innovare il prodotto ed essere competitivo, possa mantenere i posti di lavoro e l’impresa».