Industria 2015: nuovo progetto per l’innovazione

di Paolo Iasevoli

28 Giugno 2007 13:03

Al via il Progetto di Innovazione Industriale "Nuove Tecnologie per il Made In Italy": l'obiettivo è rinnovare i tradizionali settori produttivi con nuovi processi e tecnologie

Varato nel Settembre 2006, Industria 2015 è il disegno di legge che sta segnando le linee guida dello sviluppo competitivo per l’intero sistema imprenditoriale italiano.

Forte dell’approvazione ricevuta in occasione della nuova Finanziaria, Industria 2015 continua a proporre iniziative sottoforma di progetti di intervento organico, che prevedono la partecipazione attiva degli stessi protagonisti del panorama industriale a cui si rivolge.

Ultimo, in ordine di tempo, il progetto “Nuove Tecnologie per il Made In Italy”, presentato ufficialmente ieri dal Ministero dello Sviluppo Economico e riguardante i tradizionali settori del Made In Italy: tessile, abbigliamento e calzature. Lo scopo è quello di innalzare la qualità della produzione grazie all’utilizzo di nuove tecnologie.

Il Progetto di Innovazione Industriale (PII) si limita a definire gli obiettivi generali, affidandone poi la definizione operativa e il concreto sviluppo a una pluralità di soggetti che comprende, oltre alle imprese, enti di ricerca, università e soggetti finanziari.

Nello specifico, gli obiettivi sono quelli di riqualificare il ruolo delle piccole imprese e della subfornitura, potenziando al contempo le imprese leader e valorizzando le componenti territoriali, che devono essere considerate un fattore determinante nello scenario competitivo internazionale.

La parola d’ordine è, come per gli altri PII, creare un network tra questi soggetti, in questo caso incentrato particolarmente sulla creazione di sinergie con i produttori di nanotecnologie e biotecnologie, e sull’introduzione di nuovi modelli di cooperazione produttiva. Inoltre si punta all’innovazione del sistema commercializzazione, ottimizzando il comparto logistico e integrandolo con le reti distributive estere, ma soprattutto adottando sistemi di e-commerce.

Il progetto è stato affidato al project manager Alberto Piantoni, amministratore delegato del Gruppo Bialetti, e segue le iniziative relative all’efficienza energetica e la mobilità sostenibile, entrata ieri nella seconda fase con la presentazione del Ministro Bersani.