La Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo ha pubblicato il Monitor dei distretti industriali del Triveneto aggiornato al primo trimestre 2017. Dai dati emerge un trend positivo per l’export in tutte le zone, basti pensare che 5 distretti veneti sono ai primi posti in Italia.
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L’incremento dell’export in Veneto è stato pari al 4,6%, in Friuli Venezia Giulia ha raggiungo un +10,4% mentre i distretti del Trentino Alto Adige hanno ottenuto una crescita minore ma comunque significativa, pari allo 0,9%.
Sono i distretti metalmeccanici del Triveneto a riportare la crescita più elevata (+11,2% pari a +114,9 milioni di euro), come quelli del comparto casa (+7,4% pari a 103,2 milioni) e agroalimentare (+7,9% pari a 70,7 milioni di euro).
«Cinque distretti veneti si posizionano ai primi 20 posti in Italia per crescita del valore delle esportazioni: si tratta di alcuni distretti legati alla produzione del comparto metalmeccanico (Termomeccanica scaligera e Meccanica strumentale di Vicenza), alle filiere del sistema casa (Elettrodomestici di Inox Valley e Mobili del Livenza e Piave che si estendono anche nella provincia di Pordenone) e alle Materie plastiche di Treviso, Vicenza, Padova.»
Per quanto riguarda i mercati di sblocco, il maggiore sviluppo riguarda la Polonia, gli USA e il Regno Unito, la Federazione Russa e la Cina. Un calo ha invece caratterizzato l’export in India (‑30,8%) e Hong Kong (-10,7%).