Quasi in sordina, Microsoft ha deciso di offrire ai propri utenti una nuova funzionalità atta a risolvere problemi al sistema operativo: cliccando sul tasto
Fix it tra le pagine dell’help online si accede al Web per trovare la soluzione più adeguata disponibile in Rete.
La funzione si prefigge di rendere la procedura automatica e veloce, guidando l’utente ad eseguire una serie di passi sequenziali che, in conclusione, portano nuovamente a una corretta funzionalità del computer.
«Se noi conosciamo quali sono i passi da seguire, perché non trasformarli in una procedura eseguibile dall’utente?%raquo;, ha spiegato Lori Brownell, general manager Microsoft per la qualità del prodotto e per il supporto online.
Tuttavia, quest’opzione è attualmente disponibile per pochi documenti di help, circa 100, come ad esempio quello che permette di recuperare l’icona di Internet Explorer cancellata inavvertitamente dal desktop.
Fix it rischia però di aprire nuovamente il dibattito sullapervasività e ingerenza Microsoft nelle decisioni e nella capacità dell’utente di essere consapevole delle proprie scelte e delle azioni compiute sul proprio computer.
Tanto più dopo la notizia di una possibile integrazione di Fix it con il tool di error reporting presente in tutte le versioni di Windows e che, di conseguenza, potrebbe in automatico scegliere la strada considerata migliore per la risoluzione dei problemi.