WBF 2010, quale futuro per l’Italia Digitale?

di Noemi Ricci

21 Aprile 2010 16:00

Al via domani l'undicesima edizione del WBF che raccoglie gli operatori nel settore delle tecnologie ICT per analizzare scenari, soluzioni e prospettive future del settore con focus su wireless, mobile e multimedia

È alle porte l’undicesima edizione del Wireless Business Forum (WBF), l’evento rivolto alla community business IT e TLC, che aprirà i battenti domani a Milano presso l’Ata Hotel Expo Fiera a Pero. Un importante appuntamento per operatori e media italiani interessati a approfondire le evoluzioni tecnologiche dell’ICT professionale.

Quest’anno, riflettori puntanti sulle tecnologie di ultima generazione per le connessioni a banda larga, in particolare wireless.

Tra gli argomenti caldi, dunque, lo stato dell’arte delle reti broadband di nuova generazione (NGN), con particolare attenzione al potenziale sviluppo digitale che rappresentano per il Paese.

Il digital divide è diventato negli ultimi tempi un problema di massima urgenza in quanto causa di arretratezza economica per l’Italia.

Sicuramente in Italia non mancano iniziative locali meritevoli, il problema è che rimangono isolate e scollegate tra loro. Si parlerà di questo al WBF, analizzando le prospettive future delle reti NGN, in Italia e in Europa, gli aspetti operativi e di business, nonchè le previsioni di mercato frutto delle analisi effettuate con il Programma di “Ricerca Infrastrutture e Servizi a Banda larga e Ultra Larga” (ISBUL) sullo sviluppo delle NGN.

Altro interessante argomento di discussione sarà la capacità di interoperare tra strutture pubbliche e private grazie alla banda larga e il valore aggiunto che le reti Wi-Fi sono in grado di dare.

Si entrerà poi nel pratico presentando business case profittevoli di realizzazioni di standard, architetture e soluzioni per creare ed estendere reti wireless, con un’occhio di riguardo per il Green ICT. Presenti anche sezioni dedicate a Unified Communication, Voice over IP, messaggistica istantanea, mobilità, networking, cablaggi, sicurezza, professionalità e certificazione degli operatori.