BackStopp: dati “portatili” a prova di furto

di Noemi Ricci

22 Febbraio 2008 17:00

E' una nuova piattaforma progettata da Virtuity, per l'eliminazione automatica dei dati sensibili contenuti nei notebook in caso di “uscita" dalla rete wireless aziendale

I notebook aziendali possono contenere dati strategici per il proprio business. Un eventuale furto del terminale può tradursi in un danno significativo per l’azienda stessa.

Per ovviare al problema, la società britannica Virtuity ha progettato un sistema di protezione integrata basato sul monitoraggio del pc via indirizzo IP, etichetta Rfid e triangolazione Gps, in grado di tenere costantemente sotto controllo i movimenti dei laptop aziendali.

Il servizio, basato sulla nuova piattaforma Backstopp, richiede un abbonamento mensile da 13 euro. I notebook autorizzati saranno così monitorati dai server BackStopp di Virtuity che ne eseguiranno periodicamente il backup dei dati critici e ne verificheranno costantemente la posizione, attraverso onde radio, Internet, connessione Wi-Fi e Gsm.

Non appena si verifica un allontanamento “sospetto”, ovvero l’uscita del pc dalla rete wireless aziendale o dalla zona impostata come sicura, vengono immediatamente cancellati da BackStopp tutti quei dati critici: file, email, cookies.

Questo avviene tramite una procedura di distruzione dei dati conforme agli standard del Dipartimento Americano della Difesa, che garantisce l’impossibilità di annullare la cancellazione.
Le informazioni potranno in seguito essere recuperate dal legittimo proprietario grazie ai backup remoti sopra citati.

Inoltre, se il portatile è dotato di webcam, si può anche impostare il sistema per “scattare una foto” all’eventuale ladro.