Fallimento azienda

Continua la crisi economica e il rischio di fallimento per le imprese italiane: l’allarme di Confindustria e il Progetto per l’Italia con i cinque punti chiave per la ripresa.

40 imprese al giorno hanno dichiarato fallimento nei primi tre mesi del 2013: il 23,32% dei casi solo in Lombardia.

Fallimenti imprese in crescita: +65% in 4 anni ed il 2013 è il peggiore di tutti: Nord, Edilizia e Commercio registrano le difficoltà più accentuate.

Le modifiche alla procedura fallimentare introdotte dal Decreto Sviluppo bis, con focus sulle comunicazioni telematiche tramite PEC.

La crisi colpisce gravemente le imprese artigiane piemontesi, soprattutto nel torinese: previste 396 chiusure entro i primi mesi del 2013.

Record di fallimenti delle imprese. A preoccupare è soprattutto l’aumento delle aziende sane liquidate volontariamente: i dati dell’Osservatorio sulle crisi d’impresa di Cerved group.

In caso di procedura fallimentare la Corte di Cassazione stabilisce i limiti temporali per il privilegio sugli interessi sui crediti IVA: la sentenza.

Concordato per imprese in crisi, ammissibilità ricorsi in appello (anche per cause di lavoro), durata limite del processo e diritto al risarcimento: guida completa.

Guida all’uso del software ERP di Zucchetti per la gestione completa delle procedure fallimentari.

Politiche creditizie pericolose da parte delle banche mettono a serio rischio di fallimento le PMI italiane: le stime Unimpresa alla luce dei dati sulle sofferenze creditizie emerse dai bilanci 2012.

La novità principale contenuta nel Dl Sviluppo in materia di giustizia per le imprese riguarda il concordato preventivo: basta la domanda di ammissione per avere le protezioni della legge fallimentare e proseguire l’attività. Tempi della giustizia: sei anni per il processo civile, tetti di indennizzo per tempi più lunghi.

Nuovo bando in Piemonte a favore delle imprese che acquisiscono altre aziende in crisi e a rischio chiusura: plafond di 11 milioni di euro.

Procedure fallimentari in drammatico aumento dal 2008 ad oggi: oltre 3mila fallimenti in Italia solo nel primo trimestre 2012 (+4,2%): i dati dell’Osservatorio Cerverd sui settori e le aree territoriali più colpite.

Corteo delle vedove degli imprenditori suicidi per colpa della crisi e dei debiti: un appello alla riflessione e al sostegno di imprese e artigiani.

Rapporto Ocse 2012 sul finanziamento delle piccole e medie imprese: crescono i fallimenti, in crisi l’accesso al credito e gli investimenti in Venture Capital nelle PMI.

Record di procedure fallimentari avviate dalle PMI italiane per la stretta creditizia, i ritardati pagamenti e il calo della domanda interna: più di 30 fallimenti al giorno nel 2011.

Le micro-imprese sovraindebitate che non rientrano nella legge sul fallimento possono fare accordi con i creditori, purché rispettino determinate condizioni: vediamo cosa prevede, anche in termini di procedure, la norma in vigore dal gennaio 2012.

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato online il modello IVA 74bis, riservato alle dichiarazioni di fallimento o di liquidazione coatta, da presentare entro quattro mesi dalla nomina dei curatori o i commissari liquidatori.

Le disposizioni 2012 in materia di usura ed estorsione prevedono un fondo per le vittime dell’usura e mutui per imprenditori in fallimento, con integrazione per interessi e danni.