Bonus Cultura 500 euro: verso i nuovi voucher

di Redazione PMI.it

Voucher per il Bonus Cultura richiedibile tramite 18app: beneficiari, istruzioni di registrazione ed elenco beni acquistabili con i buoni.

Ai nastri di partenza le richieste per il nuovo Bonus Cultura per i giovani che hanno diritto a richiedere i 500 euro annui loro spettanti attraverso la consueta piattaforma 18app, da spendere per beni e servizi culturali (libri, musica, attività ed eventi culturali e formativi, film, abbonamenti ai quotidiani anche digitali).

Le istruzioni sono indicate nel decreto n. 184 del Ministero della Cultura, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 281 del 1° dicembre 2022.

Vediamo come funziona.

Bonus Cultura

Hanno diritto al Bonus Cultura i residenti in Italia o in possesso di regolare permesso di soggiorno. I giovani devono registrarsi sul sito www.18app.italia.it (dal 1° aprile al 31 agosto) con accesso alla app tramite identità SPID o CIE (Carta d’Identità Elettronica). Sul sito del Mibact sono presenti tutte le indicazioni per la corretta registrazione e c’è anche una sezione dedicata alle domande più frequenti.

Come registrarsi su 18app

La procedura per il Bonus 18app consente di generare buoni (voucher) validi per acquistare biglietti, libri, corsi  e prodotti dell’editoria audiovisiva. La Carta va utilizzata esclusivamente presso negozi ed enti convenzionati, il cui elenco è disponibile sul sito del Ministero dei Beni Culturali.

Come fare domanda

La platea dei beneficiari del Bonus Cultura può registrarsi dal 31 gennaio al 31 ottobre 2023 accedendo alla piattaforma 18app tramite proprie credenziali SPID o CIE. Per spendere il bonus, la scadenza è il 30 aprile 2024.

Quali beni si possono acquistare

I beni acquistabili sono quelli riconducibili esclusivamente ai seguenti ambiti:

  • biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche e spettacoli dal vivo (musica, danza, teatro, circhi e spettacoli viaggianti);
  • libri (inclusi audiolibri e libri elettronici);
  • titoli di accesso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali;
  • musica registrata (cd, dvd musicali, dischi in vinile e musica online);
  • corsi di musica, teatro o lingua straniera;
  • prodotti di editoria audiovisiva (singole opere su supporto fisico o digitale);
  • abbonamenti a quotidiani anche in formato digitale.

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Regole per esercenti

Anche i negozi devono effettuare l’iscrizione alla piattaforma seguendo la procedura indicata (bisogna inserire partita IVA, codice ATECO, denominazione e luoghi in cui viene svolta l’attività, tipologia di beni e servizi). I commercianti che si registrano sono obbligati ad accettare i buoni spesa del Bonus Cultura, tenendo un apposito registro vendite. Una volta accettato il bonus, l’importo corrispondente viene poi rimborsato al commerciante dal Ministero. Ci sono precise istruzioni di fatturazione da seguire, per assistenza i commercianti possono scrivere a 18app.assistenza@consap.it.