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Comuni in crisi: opzione cessione credito

di Anna Fabi

27 Maggio 2019 09:37

Comuni e Regioni in dissesto finanziario, mappa nazionale: la cessione del credito (Factoring) come soluzione alle regole più restrittive sui piani di riequilibrio.

Cresce il numero di Comuni italiani che hanno dichiarato dissesto finanziario, una situazione condivisa da 640 amministrazioni locali tra il 1989 e il 2018.

È l’Osservatorio sulla Pubblica Amministrazione di Officine CST a mettere in evidenza la situazione nazionale che coinvolge soprattutto alcune Regioni, basti pensare che dal 2000 sono stati dichiarati 49 dissesti in Campania, 57 in Calabria e 38 in Sicilia.

È proprio in queste realtà che si concentra oltre il 605 dei Comuni in dissesto finanziario, seguite da Puglia, Abruzzo, Molise e Basilicata.

La recente decisione della Corte Costituzionale, relativa al passaggio da 30 a 10 anni dei piani di riequilibrio, rende la situazione ancora più critica per alcuni Comuni.

Stesso discorso per il contesto di professionisti e società che lavorano con queste amministrazioni.

La normativa prevede, tuttavia, possibilità di cedere il proprio credito a società di factoring, recuperandolo in parte.

Secondo Gianpiero Oddone, amministratore delegato di Officine CST, si tratta di una soluzione che spesso è l’unica alternativa:

le procedure di rientro del credito potrebbero durare anni, poiché sottoposte al vaglio della gestione commissariale dei Comuni che hanno dichiarato dissesto.