Un pacco in ufficio

di Francesca Vinciarelli

7 Febbraio 2017 09:00

Ricevere un pacco in ufficio, ecco le regole.

Il lavoro è un impegno che toglie giornalmente molto tempo, spesso si trova difficoltà anche a conciliare gli impegni privati perché è insufficiente il tempo quando si stacca dal lavoro.

Valutare gli acquisti online

In ufficio si cerca di ritagliarsi dello spazio ad esempio in pausa pranzo, per cercare di completare faccende che riguardano la vita privata. Al giorno d’oggi con lo sviluppo del web è facile riuscire a portare la propria vita anche sul lavoro, oltre le chiamate private e messaggi, ci si può dedicare anche alle faccende più complesse, pagamenti o acquisti. Gli acquisti online spesso sono di granlunga preferiri al classico negozio, questo accade principalmente per due motivi il primo il tempo, come già detto, il secondo evitare il caos. Ma anche nel caso degli acquisti online non mancano le difficoltà, per chi si trova a lavoro tutto il giorno e non ha possibilità di spedizione altrova, come si fa a ricevere il pacco?

Agli italiani piace lo shopping on line

Prima di porsi tale domande si cerca quasi sempre di trovare un parente o un amico che possa ricevere il pacco, spesso è impossibile come rinunciare al pacco stesso. L’acquisto online deve essere quindi concluso il pacco però, almeno inizialmente, non ha una destinazione. Spedire i pacchi in ufficio non è vietato da nessuna legge, ma attenzione non sempre e non tutti gli uffici accettano tale processo, questo perché si parla di pacchi privati e non inerenti con il regolare svolgimento del lavoro. Spesso ci sono regole in aziende non scritte ma che vengono lasciate trapelare dai datori di lavoro o colleghi più anziani, il problema in questo determinato caso è quello di dare un impegno all’azienda, pur parlando di un semplice pacco, che non gli spetta.

Acquisti mobile

Inoltre gli uffici e qualsiasi ambiente di lavoro è formato da un numero elavato di persone, tante persone, tanti acquisti online e tanti pacchi. Probabilmente proprio il rischio dell’eccesso ha portato diversi datori di lavoro a vietare qualsiasi tipo di consegna personale in ufficio, le reception non sono un magazzino di smistamento, le persone dell’ufficio non possono perdere tempo a trasportare per i piani pacchi con gli acquisti dei dipendenti, l’acquisto online è una scelta ma i datori di lavoro non li vogliono in ufficio. Infine si può dire che ci sono aziende che accettano la spedizione dei pacchi in ufficio, ma è sempre opportuno per non ricevere brutte sorprese o richiami accertarsi da chi di dovere se il processo scelto è previsto.

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