China Trader Award, quattro italiane al top

di Barbara Weisz

17 Febbraio 2011 15:15

Il premio di Cathay Pacific Airways è stato vinto da quattro aziende italiane che eccellono in innovazione, creatività, dinamismo e know-how

Saporiti Italia, marchio storico del design contemporaneo, Progetto CMR Engineering Integrated Services, società di progettazione integrata, Yook, attiva nell’internet retail della moda, e infine El.En, che produce sorgenti laser applicabili ai settori medicali, industriali e alla ricerca scientifica. Sono le quattro aziende vincitrici del China Trader Award, il prestigioso premio messo a punto da Cathay Pacific Airways che è giunto all’ottava edizione. Per la prima volta quest’anno, invece che un solo riconoscimento ne sono stati consegnati quattro, corrispondenti alla leadership in altrettante categorie: innovazione, creatività, dinamismo e know how.  

Una decisione, quella di ampliare la rosa dei premi, nata dal “desiderio di premiare l’impegno e la vitalità delle aziende italiane in Cina, amplificare la loro visibilità e trovare insieme sinergie sempre nuove” spiega Silvia Tagliaferri, direttore commerciale Italia e Malta di Cathay Pacific, che spiega come le quattro categorie degli awards siano “anche e soprattutto i valori che da sempre ispirano Cathay Pacific e che la Compagnia condivide con il meglio del Made in Italy, dalla moda al design, dalla ricerca scientifica a quella biomedica”.

Saporiti Italia, che produce e vende arredi di alto livello, è stata selezionata come vincitrice della categoria “creatività” perchè “incarna lo spirito della creatività grazie all’originalità nella realizzazione dei prodotti sul mercato cinese”. Ha una holding a Hong Kong che controlla una trading company a Shanghai, dove vanta anche uno show room da 700 mq, e ha un’altra sede asiatica a Singapore.

Progetto Cmr ha vinto il premio dinamismo anche grazie al contributo dato nel 2010 all’Expo di Shanghai, con il numero e la qualità delle iniziative proposte e per le grandi doti di integrazione dimostrate in Cina.

Yook, il portale che vende online prodotti dei prinicpali marchi della moda, si è aggiudicato il riconoscimento dedicato all’innovazione grazie al suo recente sbarco in Cina, nel 2010, dove ha realizzato una piattaforma tecnologica e un centro logistico.

El.En ha conquistato la categoria know-how, distinguendosi nella capacità di esportare nuovi modelli produttivi e trasferire le conoscenze tecniche alla popolazione locale.

Ci sono poi una serie di menzioni speciali. Esaote, principale produttore italiano di apparecchiature biomedicali per la diagnostica a immagini, si è aggiudicata il premio speciale Hong Konk. L’azienda proprio tramite la sede di Hong Kong sta promuovendo interscambi di personale e ricerche congiunte, si sta affermando anche a Taiwan, collabora con grandi gruppi e istituzioni cinesi, svolge numerose attività benefiche e ha conseguito consistenti riconoscimenti in Italia e in Cina.

Un altro premio speciale, dedicato all’imprenditoria femminile, è andato ad Alessia Fabi che con il suo brand di calzature e accessori di alta gamma (Fabi Group) ha “conquistato la Cina con il suo stile”.

La serata di premiazione, patrocinata dall’Ice, l’Istituto per il Commercio estero, ha visto fra gli altri la presenza di Corrado Clini, direttore generale del Ministero dell’Ambiente, e Beniamino Quintieri, commissario generale del Governo per l’Esposizione Universale di Shanghai 2010.