Frecciarossa, no frills ed executive

di Barbara Weisz

15 Marzo 2011 13:20

Da settembre quattro livelli al posto di prima e seconda classe. L'executive sarà un ufficio viaggiante. Prezzi "mini" per i 150 anni dell'unità.

Un vero e proprio ufficio viaggiante, con tanto di personale dedicato e possibilità di fare riunioni a bordo. È il servizio executive che sarà disponibile sui treni Frecciarossa a partire dal prossimo mese di settembre, In realtà, dopo l’estate il cambiamento sarà più profondo: verranno abolite le attuali prima e seconda classe e verranno introdotti quattro diversi livelli di servizio. E se il più caro e completo sarà, appunto, l’executive, ci sarà anche una tariffa no frills, senza fronzoli.

Quest’ultimo sarà il servizio più economico (costerà meno dell’attuale seconda classe), con il semplice trasporto e la connessione wi-fi, prevista per tutti e quattro i livelli. Ci sarà poi una tariffa premium, che prevede i giornali e un drink, quindi una business, con spazi più ampi, una maggior scelta di giornali e servizi. Qui il prezzo sarà analogo a quello attuale della prima classe, mentre la tariffa executive sarà la più cara. Il wi fi probabilmente sarà gratuito solo per i servizi business ed executive.

Le novità sono state annunciate ieri dall’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, Mario Moretti, insieme a una lunga serie di iniziative dedicate al 150esimo anno dell’unità d’Italia. Innanzitutto, i prezzi “mini”, già acquistabili: per tutti i tratti a media e lunga percorrenza sono previsti un milione e mezzo di biglietti al mese. Ad esempio, Torino-Venezia costerà 9 euro, Roma-Milano 49 euro, Firenze-Venezia 17 euro, da Roma si potranno spendere 19 euro per andare a Genova o a Bari, 25 per arrivare a Lecce. Torino, prima capitale del Regno d’Italia, sarà collegata a Firenze per 29 euro e a Roma e Napoli con 49 euro.

Il sistema prevede che, al momento della prenotazione, al viaggiatore venga automaticamente offerto il prezzo migliore. Visto che i biglietti scontati sono in numero limitato (1,5 milioni ogni mese, appunto), acquistare in anticipo significa avere più probabilità di pagare meno. In genere, le tariffe saranno milgiori nelle fasce orarie di minor affollamento.

C’è poi un’altra offerta, chiamata “Sabato italiano”, con la quale si potrà viaggiare in due al prezzo di uno ogni sabato fino all’11 giugno, su tutti i treni e su tutte le tratte. Infine, una promozione per i soci “Cartafreccia”, che da maggio avranno il 50% di sconto di sabato.

Le celebrazioni dei 150 anni avranno anche un testimonial, un Frecciarossa tricolore che circolerà per un anno, mentre tutti i locomotori dei treni ad alta velocità viaggeranno con il logo delle celebrazioni. Che prevedono anche una lunga serie di eventi. Si parte la notte del 16 marzo, quando sul piazzale di Roma Termini verrà issato un tricolore di 40 metri quadri su un pennone altro 32 metri accompagnato dalle note dell’inno di Mameli suonato dalla fanfara dei bersaglieri. Dopodomani, 17 marzo, alzabandiera in 150 stazioni contemporaneamente. E poi ancora, il 20 marzo il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano viaggerà da Torino a Milano sul Frecciarossa tricolore. Nel corso dell’anno, la stazione di Napoli sarà dedicata a Giuseppe Garibaldi, quella di Roma Tiburtina a Camillo Benso conte di Cavour.