Le città più competitive sono in nord America e in Europa. Ma attenzione all’Asia e alla Cina in particolare: considerando solo il potere economico, tra le prime 20 ben 12 sono all’ombra della Grande Muraglia. A dirlo è il Global City Competitiveness Index, pubblicato dall’Economist Intelligence Unit e frutto di uno studio commissionato dalla banca Citigroup che ha considerato vari aspetti delle prime 120 metropoli al mondo: fattori economici, demografici e sociali. In pratica: “dalla capacità riconosciuta di attirare capitali, imprese, talenti e turisti”.
In testa c’è New York, seguita da Londra e Singapore, che precedono Parigi e Hong Kong. Solo 2 le città italiane in lizza: Milano e Roma, che si posizionano al 47° e 50° posto dove il capoluogo lombardo spicca nella categoria sociale e culturale, posizionandosi al 21° posto al mondo – dove al primo posto c’è Zurigo, seguita a pari merito da Sydney, New York e Los Angeles – mentre la città del Lazio brilla per appeal globale, dove invece le prime 3 solno Londra, Parigi e Tokyo. Milano e Roma si trovano invece a parimerito per capitale umano – dove vincono Dublino, Hong Kong e Copenaghen –
Nelle 120 metropoli prese in considerazione vivono circa 750 milioni di persone che generano un PIL di 20,2 trilioni di dollari pari al 29% del totale mondiale. Nelle prime 30 classificate, 24 si trovano nelle due aree storicamente più sviluppate del mondo, come Usa, Canada ed Europa occidentale.
Come si può vedere dalla tabella ufficiale, a completare la top ten generale ci sono Tokyo, Zurigo, Washington, Chicago e Boston. Le metropoli statunitensi sono globalmente ben presenti in classifica, piazzando 10 città tra le prime 30 (le altre sono San Francisco, Los Angeles, Houston, Dallas, Seattle e Philadelphia).
Osservando invece la graduatoria relativa alla potenza economica, come detto vince l’Asia forte anche del boom economico che da diversi anni ormai ha contagiato tutto l’Oriente. In testa ci sono le quasi sconosciute Tianjin, Shenzhen e Dalian, che superano New York, Doha e una lunga lista di metropoli asiatiche dove solo Los Angeles, Houston, Parigi, Washington, Dallas, Seattle e Londra sono di altri continenti.