Novità in tema di digitalizzazione per medici e odontoiatri che svolgono attività libero professionale: ora, tutte le pratiche previdenziali ENPAM viaggiano online. Già da settembre dello scorso anno è attiva la possibilità di chiedere direttamente online molte pensioni ENPAM di Quota A e quelle per la gestione della Medicina generale (medici di famiglia, pediatri di libera scelta, addetti alla continuità assistenziale e all’emergenza territoriale). Ora viene aggiunta la possibilità di chiedere per via telematica anche le pensioni di Quota B.
Tutti i medici e i dentisti liberi professionisti possono quindi ora presentare la domanda di pensione di vecchiaia o pensione anticipata dalla propria area riservata del sito della Fondazione ENPAM.
Pensione ENPAM
In generale la pensione ENPAM è una prestazione economica che si compone di varie voci:
- la pensione di Quota A, una pensione di base che spetta a tutti i medici e gli odontoiatri iscritti all’Ordine;
- l’eventuale quota di pensione calcolata sui contributi versati in base alla propria attività professionale (per es. libera professione, medicina generale, specialistica ambulatoriale, specialistica esterna).
La pensione ENPAM può essere cumulata con le prestazioni previdenziali di altri enti.
Requisiti
Il diritto per la pensione di vecchiaia si matura al compimento di 68 anni (dal 2018), mentre per andare in pensione anticipata è necessario, in alternativa:
- aver compiuto 62 anni di età (dal 2018) e poter contare su 30 anni dalla laurea e 35 anni di contribuzione (effettiva, riscattata o ricongiunta);
- avere 30 anni dalla laurea e 42 anni di contribuzione (effettiva, riscattata, ricongiunta), indipendentemente dall’età anagrafica.
Pensione medici liberi professionisti
La pensione di Quota B ENPAM spetta a tutti i medici e gli odontoiatri che esercitano la libera professione e una volta che si è andati in pensione non si è obbligati a cessare l’attività professionale. Per richiederla è necessario:
- aver compiuto 68 anni;
- avere almeno 5 anni di contribuzione sulla Quota A del Fondo di previdenza generale (contribuzione effettiva, riscattata e/o ricongiunta) e risultare ancora iscritti all’Albo;
- non essere titolari di una pensione da totalizzazione o di invalidità a carico dell’ENPAM.
Domanda pensione Quota B ENPAM
Per fare la domanda di pensione di vecchiaia di Quota B basta effettuare questi passaggi:
- entrare nell’area riservata;
- nella colonna di sinistra, alla voce Domande e dichiarazioni online, cliccare su Domanda di Pensione e Detrazioni d’imposta;
- nella sezione Fondo generale – Quota B – Libera professione cliccare su Domanda Pensione di Vecchiaia;
- compilare il modulo.
Digitalizzazione ENPAM
Con questo “ultimo tassello che va a completare il quadro dei servizi digitali a disposizione degli iscritti ENPAM che svolgono attività libero professionale”, si legge in una nota stampa ENPAM, medici e odontoiatri possono ora gestire online tutte le pratiche che riguardano gli aspetti previdenziali: dalla dichiarazione dei redditi con il modello D alla domanda di pensione.
Il processo di digitalizzazione delle pratiche dell’Ente di previdenza dei medici e degli odontoiatri si pone l’obiettivo di favore gli iscritti ENPAM, consentendo loro di effettuare le pratiche burocratiche in modo più agevole, comodamente da casa, o comunque senza fare file allo sportello.
La procedura online consente al contempo anche di limitare il più possibile le probabilità di commettere errori di compilazione e di conseguenza anche gli eventuali inconvenienti e ritardi dovuti a un’errata formulazione delle domande.
Ad esempio, con la versione digitale della procedura di richiesta della pensione non è possibile commettere uno degli errori più frequenti nei moduli cartacei: quello di barrare più caselle che esprimono scelte incompatibili tra loro.
=> Pensioni ENPAM: guida alla Quota A
Il ruolo degli Ordini
Anche con l’introduzione della procedura online per la presentazione delle domande di pensione, non viene meno il ruolo essenziale sul territorio degli Ordini provinciali dei Medici e degli Odontoiatri. Domande e istanze, infatti, possono continuare ad essere presentate dagli iscritti anche tramite il competente Ordine.