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Sostenere i giovani notai che vogliono avviare uno studio professionale: con questo obiettivo la Cassa Nazionale del Notariato ha stipulato una nuova convezione con un istituto di credito, accordo che permetterà ai professionisti neoiscritti all’Albo di beneficiare di risorse economiche e agevolazioni.
=> Notaio, professione in crisi
Come annunciato dal presidente Mario Mistretta, a margine del corso del convegno dal titolo “Futuro, diritti e globalizzazione asimmetrica”, saranno concessi prestiti d’onore ai notai di nuova nomina: l’importo massimo erogabile è pari a 60mila euro, fondo che potrà essere usato per coprire le spese di apertura e avviamento dello studio notarile.
Il prestito non prevede garanzie e non sono richiesti interessi, addebitati alla Cassa. Mario Mistretta, come riporta Il Sole 24 Ore, le iniziative future che la Cassa ha intenzione di promuovere sono rivolte soprattutto al welfare:
Nella nostra categoria, nei prossimi due anni, saranno immessi mille nuovi notai e quindi la Cassa sta pensando di ampliare il welfare innovativo diretto a sostenere la professione. Vogliamo trovare idee, progetti specifici e master da finanziare.