L’alta velocità ferroviaria in Lombardia ha segnato un punto in più visto che è stato ufficialmente avviato il cantiere che porterà alla nascita della tratta di 40 chilometri che unisce Treviglio a Brescia sulla linea Milano-Verona. In questo modo nel 2016, anno in cui inizieranno a correre i primi convogli, Milano e Brescia saranno distanti poco più di mezz’ora di treno. Alla cerimonia sono intervenuti il ministro dello Sviluppo Economico, Infrastrutture e Trasporti Corrado Passera, il presidente della regione Lombardia Roberto Formigoni con l’assessore alle infrastrutture e mobilità Raffaele Cattaneo e l’amministratore delegato del gruppo ferrovie dello Stato, Mauro Moretti.
“Quest’opera – ha dichiarato Roberto Formigoni – darà maggiore competitività ai nostri territori ed è un segnale forte dell’attenzione che la regione vi pone. Penso alla riqualificazione della Tangenziale Sud di Brescia e alla metropolitana cittadina, per la quale abbiamo stanziato 72 milioni di euro. Senza contare l’autostrada ‘Brebemi’ (Milano-Brescia, ndr), per la quale stiamo accelerando l’erogazione delle indennità per i terreni espropriati. Senza tralasciare lo sviluppo dell’aeroporto di Montichiari, che sarà utile per completare l’accessibilità anche aerea di questo territorio”.
La tratta Treviglio-Brescia si sviluppa per 39,6 chilometri ed è parte integrante del futuro Corridoio trans europeo TEN-T ‘Mediterraneo’. Rappresenta un’ulteriore tappa nella realizzazione della linea ad Alta Velocità Milano-Verona, lunga complessivamente 140 chilometri, 27 dei quali già attivi tra Milano e Treviglio. L’investimento complessivo per questa opera, alla quale lavorano attualmente 140 persone, è di oltre 2 miliardi di euro. Il progetto prevede la realizzazione di 9 viadotti, 7 ponti e 5 gallerie artificiali. Tra le opere principali ci sono i ponti sui fiumi Oglio e Serio e la galleria artificiale ferroviaria di ‘Lovernato 2’, sull’interconnessione di Brescia Ovest, lunga 525 metri.
La realizzazione dell’opera, costruita in affiancamento alla ferrovia convenzionale già esistente, permetterà di aumentare la capacità della linea e quindi l’offerta di trasporto ferroviario. La nuova infrastruttura consentirà una velocità di 300 km/h, determinando una riduzione del 25 per cento dei tempi di percorrenza tra Milano e Brescia, con un risparmio di circa 13 minuti.