Cosa fare se la partnership non funziona

di Floriana Giambarresi

27 Novembre 2013 14:00

Se siete in una partnership commerciale di lunga data che non funziona, si dovrà decidere se cambiare o terminarla: ecco una guida su come fare.

Se il dirigente si trova in una partnership commerciale o in un rapporto di collaborazione di lunga durata che non funziona, bisogna porsi delle domande per capire se si avrà bisogno di cambiare qualcosa o di cessare il rapporto. Ecco una breve guida su come fare.

Lo scopo è quello di capire se i motivi per cui avete stretto in passato quella partnership sussistono ancora. Avere un partner sbagliato è infatti alla base di molti problemi aziendali e se si risponde sì a una o più delle seguenti domande potrebbe allora essere il momento giusto per prendere il totale comando dell’azienda da voi gestita e apportare le necessarie modifiche.

  • Il partner sta portando via una parte del vostro lavoro?
  • Il partner ha perso interesse per il business?
  • Siete in disaccordo su qualcosa di importante?
  • Ci sono stati cambiamenti nella vita del vostro partner che interferiscono con la sua capacità di lavorare bene?
  • Il vostro interesse per la direzione del business è diverso da quello del vostro partner?

In questi casi si potrebbe decidere di rivedere il vostro accordo di partenariato, documentare esattamente tutto ciò che volete per la vostra azienda poiché accorgersi di uno stato di insoddisfazione è la spinta che vi porterà a prendere nuovi provvedimenti, ma a volte si ha paura di agire; si può poi scrivere e creare un piano di business per realizzare i propri obiettivi, pianificare eventuali riunioni per discutere col partner, o venire a patti. Nel caso in cui non fosse possibile risolvere la situazione e trovare un punto di accordo comune, allora valutare la cessazione del partenariato.

=> Come capire quando il partner rovina l’intero business