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Compenso professionisti: rileva l’incarico non la prestazione

di Francesca Vinciarelli

La sentenza della Cassazione che stabilisce da quando decorre il termine di prescrizione per il compenso del professionista.

Con la sentenza n. 22868/2014 la Corte di Cassazione ha chiarito da quando decorre il termine di prescrizione per il diritto al compenso per un professionista: dal giorno in cui è stato espletato l’incarico, e non dal momento del compimento di ogni singola prestazione professionale in cui si articola l’obbligazione.

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Contratto unico

Questo perché, con riferimento ai termini di prescrizione per il corrispettivo della prestazione d’opera, il contratto che ha per oggetto una prestazione di lavoro autonomo è da considerarsi unico in relazione a tutta l’attività svolta in adempimento dell’obbligazione assunta. La Cassazione ribadisce dunque quanto già chiarito con la sentenza n. 24742/2013, con la quale la Corte è intervenuta sulla prescrizione presuntiva di cui all’art. 2956, comma 1, n. 2 c.c., in tema di compensi del professionista. Ai sensi di tale articolo la Corte aveva disposto la prescrizione in 3 anni del diritto del professionista per il compenso dell’opera prestata e per il rimborso delle spese correlate.