Tratto dallo speciale:

Modello 730 integrativo in scadenza

di Anna Fabi

24 Ottobre 2023 14:45

Entro il 25 ottobre si può inviare il 730 integrativo per aggiungere detrazioni o deduzioni che riducono l'imposta o aumentano i rimborsi spettanti.

Ultimi giorni per richiedere al Fisco nuove detrazioni o inserire nuovi dati per la dichiarazione dei redditi presentando il modello 730 integrativo: la scadenza come ogni anno è fissata al 25 ottobre. Entro questa data è possibile presentare il Modello rivolgendosi a un intermediario (CAF o professionista).

Il modello integrativo consente di aggiungere deduzioni o detrazioni e in generale voci dalle quale derivi un vantaggio di imposta rispetto a quanto precedentemente dichiarato.

Quando è possibile inviare un Modello 730 integrativo

Il Modello 730 integrativo è ammesso in caso di errori di compilazione o di omissioni informative nel modello 730/2023 già trasmesso (entro il termine del 2 ottobre), soltanto se le correzioni determinano un maggiore rimborso o un minore debito.

Non è invece possibile utilizzarlo per correggere errori o effettuare modifiche che determinano una maggiore imposta rispetto a quanto già dichiarato con il 730 ordinario: in questo caso, l’unica strada percorribile per sanare la situazione è la presentazione del modello Redditi PF pagando la differenza (comprensiva di interessi e sanzioni).

Come compilare il 730 integrativo

Nel frontespizio, nella casella “730 integrativo”, va indicato:

  • il codice 1 se dalla nuova dichiarazione emerge un minor debito, un maggior credito o un’imposta invariata,
  • il codice 2 se la correzione riguarda i soli dati relativi al sostituto d’imposta,
  • il codice 3 se le modifiche riguardano sostituto e dati della dichiarazione che comportano maggior credito, minor debito o imposta invariata.

Come presentare il Modello 730 integrativo

La presentazione del 730 integrativo deve sempre avvenire tramite intermediario, anche nei casi in cui il modello precedente era stato presentato al datore di lavoro o all’ente pensionistico, oppure direttamente tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate con la procedura di dichiarazione precompilata.

Sarà inoltre necessario presentare al CAF o al professionista della dichiarazione incaricato tutta la documentazione necessaria, in particolare relativa alle nuove voci da integrare.

Anche coloro che possono ricorrere al 730 integrativo, nel caso in cui non riuscissero ad effettuare l’adempimento entro il termine previsto del 25 ottobre, possono comunque correggere presentando il modello Redditi PF entro la scadenza del prossimo 2 dicembre.