Rivalutazione montante contributivo 2023: come si calcola il coefficiente di trasformazione?

Risposta di Barbara Weisz

Pubblicato 30 Gennaio 2023
Aggiornato 25 Aprile 2023 06:59

Antonio chiede:

Sono nato il 16 luglio 1956 e sarò in pensione dal 1° luglio: quale sarà il coefficiente di trasformazione applicato al mio montante contributivo?

Lei va in pensione a 67 anni nel mese di luglio 2023 deve applicare il coefficiente di trasformazione relativo all’età in cui si ritira. Il coefficiente di trasformazione nel 2023 è pari a 5,72%.

Il coefficiente viene calcolato in base alla data di decorrenza pensione, conteggiando anche frazioni di mese (in dodicesimi calcolati in base alla differenza tra coefficiente dell’età già compiuta e quello successivo).

Per le pensioni con decorrenza 2023, ecco riportati di seguito i valori di riferimento.

Il coefficiente si applica solo alla parte contributiva della pensione.

  • Chi va in pensione interamente con il contributivo lo applicherà  all’intero montante.
  • Chi va in pensione con il sistema misto deve applicare il coefficiente solo agli anni che vengono valorizzati con il contributivo, ossia al montante contributivo successivo al 1° gennaio 1996.
  • Per chi applica il sistema retributivo, il coefficiente serve solo per i contributivi versati dal 1° gennaio 2012.

Quindi, per riassumere, il suo coefficiente di trasformazione (pari a 5,575%) sarà applicato al montante contributivo degli anni valorizzati con il sistema contributivo. I coefficienti di trasformazione servono per calcolare la pensione: maggiore è l’età, più elevato sarà l’assegno.

La percentuale si adegua nel tempo, in adeguamento alle nuove speranze di vita. Per stimare quanto prenderà di pensione deve quindi:

  1. prima calcolare il montante contributivo;
  2. poi moltiplicarlo per il coefficiente di trasformazione;
  3. infine dividere l’importo lordo per 13 mensilità.

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Risposta di Barbara Weisz