Pensione e Reddito di Cittadinanza: nuove regole retroattive?

Risposta di Barbara Weisz

4 Aprile 2019 15:28

Annibale chiede:

A Marzo ho presentato domanda di Pensione di cittadinanza, ricevendo email di conferma ricezione e numero di protocollo. Con l’entrata in vigore delle nuove regole e modelli, la mia domanda resta valida?

L’entrata in vigore della legge di conversione non ha impatto sulle domande già presentate e accettate.

Fra l’altro, in materia di pensione di cittadinanza, le nuove regole non sono certo restrittive aggiungono anzi flessibilità in alcuni casi particolari (presenza in famiglia di persone con disabilità grave). In ogni caso, la sua domanda resta valida. Se la sua domanda sarà accolta, le arriverà esito positivo prevedibilmente dopo il 15 aprile.

Per quanto riguarda i tempi di erogazione della pensione di cittadinanza mi pare ci sia ancora incertezza. La legge di conversione ha previsto che possa essere versata con la carta rdc, oppure attraverso gli altri canali attualmente previsti per l’erogazione delle pensioni (accredito su conto bancario o postale, pagamento in contanti presso gli sportelli postali se la somma è inferiore ai mille euro).

Il punto è che, mentre per il rdc le modalità di erogazione sono già stabilite (arriva a casa una comunicazione di Poste Italiane per ritirare la card), per la pensione di cittadinanza la situazione sembra più articolata: per l’erogazione attraverso la card le regole sono comunque le stesse previste per il reddito.

Quindi, le dovrebbe arrivare a casa una comunicazione di Poste Italiane entro 30 giorni dall’accoglimento della domanda.  Per le altre modalità di versamento, bisogna invece attendere decreto ministeriale attuativo.

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Risposta di Barbara Weisz