Made in Italy: le eccellenze al PMI DAY

di Carlo Lavalle

Pubblicato 2 Dicembre 2011
Aggiornato 21 Maggio 2013 09:28

Le aziende innovative del made in Italy italiano hanno aperto le porte per mostrare i segreti del proprio successo: le best practice in tempo di crisi.

Al PMI DAY 2011, seconda edizione della giornata nazionale delle Piccole e Medie Imprese promossa da Piccola Industria Confindustria con il sostegno di Intesa San Paolo, quest’anno le aziende coinvolte sono state oltre 600, un numero doppio rispetto al passato, con 70 associazioni confindustriali impegnate su tutto il territorio nazionale.

Le visite guidate presso le PMI, svolte tra il 23-26 novembre dalla Val d’Aosta alla Sicilia, hanno consentito momenti di approfondimento sulla funzione produttiva e sociale dell’impresa. Nel corso degli incontri le aziende hanno aperto le porte a studenti e docenti permettendo di venire a contatto con stabilimenti e impianti per comprendere i punti di forza della produzione made in Italy.

Nel Lazio le imprese interessate hanno potuto mostrare quanto esse costituiscano uno dei principali fattori di sviluppo della Regione. Gli studenti hanno potuto entrare in aziende storiche come il gruppo Brunelli, Pallini e Gentilini.

Per il settore IT ed informatico ad alto contenuto tecnologico è stata presentata ISED che ha di recente ricevuto il “Premio dei Premi”, istituito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, e il premio ICMT di Confindustria Servizi Innovativi grazie alla Best Practice “Store Valtellina“, un progetto basato su una innovativa piattaforma di e-commerce, in grado di consentire alle Pmi della Valtellina di servire la clientela anche internazionale in base alle specifiche necessità, massimizzando l’effetto qualità dei prodotti di nicchia e superando i limiti di una distribuzione solo locale.

In Lombardia la giornata nazionale delle PMI ha aperto i siti produttivi a migliaia di studenti. A Varese, Brescia e Bergamo gli imprenditori di aziende come Fonderia Casati, Yellostone srl, Acerbis, Cosberg, hanno accompagnato i ragazzi mettendoli a diretto contatto con il mondo della produzione la cui conoscenza diviene utile anche per le loro future scelte professionali.

In Piemonte, nella provincia di Alessandria gli studenti hanno potuto visitare la Italvalv e Prisma Impianti mentre nel Novarese la Fabbrica Isolatori Porcellana di Romagnano Sesia, la rubinetteria Idrosfer-Negri di Prato Sesia, la F.lli Francoli, che produce distillati di vini e liquori e la Sime di Borgomanero, azienda operante nella meccanica di precisione per aziende aeronautiche.

In Calabria, a Cosenza, le scuole hanno avuto l’opportunità di vedere il funzionamento di due importanti imprese della zona, il Salumificio San Vincenzo di Spezzano Piccolo e la Simet SpA di Rossano Calabro.

L’evento di chiusura del PMI day si è tenuto a L’Aquila presso la sala “E. Fermi” dei laboratori nazionali del Gran Sasso di Assergi alla presenza di Vincenzo Boccia, presidente nazionale della Piccola industria.