FEI-Fidigar, €560mln per garantire i finanziamenti alle Pmi

di Ermanno Cece

Pubblicato 24 Febbraio 2010
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:41

Credito più facile per le piccole e medie imprese (Pmi) italiane grazie ai fondi comunitari dopo che il Fondo europeo per gli investimenti (FEI) e Fidi.Gar., l'associazione temporanea d’impresa di cui fanno parte Eurofidi, ApiVeneto Fidi e Sardafidi, hanno firmato un accordo di controgaranzia da 280 milioni di euro.

L'intesa, siglata nell'ambito del Programma per la competitività  e l'innovazione (CIP) 2007-2013, rende disponibile un plafond da 560 milioni di euro per garantire prestiti bancari da concedere alle Pmi per realizzare gli investimenti e finanziare le loro esigenze di liquidità .
Ciò, in un momento critico per la nostra economia, in cui è fondamentale stimolare la nascita di nuove attività , sostenere lo sviluppo e l'innovazione di quelle già  esistenti, nonché l'incremento dell'occupazione.

Le garanzie riguardano finanziamenti relativi alle spese di avviamento, ad investimenti materiali e immateriali, a progetti da sviluppare nel settore delle energie pulite, dedicati al miglioramento dell'impatto ambientale, alla ricerca finalizzata all’innovazione e all'eco-innovazione.
Inoltre, la copertura è attivabile per finanziare le esigenze di liquidità  derivanti dall’attività  ordinaria dell'azienda, quali, ad esempio, il fido scadenzato per scoperto di conto, l'anticipo di portafoglio, di fatture, di contratti, di attività  all'export, dei fornitori e di ordini import.

Fidi.Gar., ATI creata appositamente per usufruire dei fondi europei, ha lo scopo di garantire prestiti a favore delle Pmi delle seguenti regioni:

  • Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Liguria, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise, nelle quali opera Eurofidi, la più grande istituzione di garanzia europea;
  • Veneto, nella quale opera ApiVeneto Fidi;
  • Sardegna, nella quale opera Sardafidi.

Le risorse, come accennato, sono erogate nell'ambito del Programma per la competitività  e l'innovazione (CIP). Su richiesta della Commissione, il FEI gestisce una dotazione di circa 1.1 miliardi di euro per finanziare fondi di venture capital (Strumento per le Pmi innovative ad alto potenziale di crescita) e confidi (Strumento di garanzia per le Pmi) operanti nei diversi paesi UE.
Lo Strumento di garanzia per le Pmi, in particolare, ha lo scopo di incoraggiare le istituzioni finanziarie a facilitare l'accesso al credito da parte delle Pmi che altrimenti non riuscirebbero ad ottenere risorse a causa del più alto rischio di credito che comportano.

In quest’ottica, i confidi, istituzioni territoriali fondate per lo più da associazioni imprenditoriali, offrono alle banche le loro garanzie per consentire alle imprese di accedere ai finanziamenti a migliori condizioni.
Nati in Italia nel secondo dopoguerra per iniziative solidaristiche, i consorzi fidi hanno conosciuto un processo di forte espansione agli inizi degli anni ’70; da allora, hanno avuto un ruolo importante nella crescita economica del nostro paese consentendo lo sviluppo di determinate aree geografiche del nostro tessuto industriale.