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Detrazioni pensioni IRPEF 2023: quanto si risparmia

di Anna Fabi

5 Giugno 2023 09:23

Detrazioni IRPEF per i pensionati: ecco quanto si risparmia con le attuali aliquote nel cedolino e in dichiarazione dei redditi, calcoli ed esempi.

La riforma IRPEF dello scorso anno ha ridotto le imposte sulle pensioni, con maggiori detrazioni nel cedolino mensile ma anche nuova tassazione in dichiarazione dei redditi 2023, dove è stata innalzata la soglia di reddito esentasse (no tax area), con diverso impatto in base a scaglioni e aliquote.

Vediamo dunque come si calcolano le tasse sulla pensione e quanto risparmiano i pensionati  con la riforma.

Pensioni 2023: quanto si risparmia di tasse IRPEF?

Con l’attuale IRPEF, la no tax area è fissata a 8.500 euro: significa che fino a questa soglia di reddito da pensione non si pagano tasse. Per quanto riguarda le detrazioni, invece, è stato fissato un massimo di 1.955 euro (rispetto ai precedenti 1.880 euro) ed un minimo che resta di 713 euro, modulati in base allo scaglione.

Quali detrazioni spettano a un pensionato?

Per chi sfora la soglia esentasse spetta una detrazione maggiorata:

  • fino a 8.500 euro di reddito da pensione spettano fino a 1.955 euro di detrazione IRPEF (e non meno di 713 euro);
  • tra 8.500 e 28.000 euro spetta una detrazione pari al rapporto tra 700+(1.955-700)*(28.000-reddito) e (28.000-8.500);
  • tra 28.000 e 50.000 euro spetta una somma pari a 700 euro moltiplicati per (50.000-reddito)/50.000-28.000);
  • oltre i 50.000 non spettano detrazioni.

Quali sono le aliquote IRPEF?

In attesa della Riforma Meloni, le aliquote IRPEF per il 2023 sono le seguenti:

  1. scaglione (redditi fino a 15mila euro): aliquota IRPEF 23%;
  2. scaglione (redditi 15-28mila euro): aliquota IRPEF 25%;
  3. scaglione (redditi 28-50mila euro): aliquota IRPEF 35%;
  4. scaglione (oltre 50mila euro): aliquota IRPEF 43%.

Quali sono le detrazioni IRPEF per i pensionati?

Ecco la tabella riepilogativa con le detazioni IRPEF per i pensionati:

Reddito (€) Detrazione (€)
Fino a 8.500 1.955 (non inferiore a 713)
Tra 8.500 e 28.000 700 + 1.255 *[(28.000-reddito)/(28.000-8.500)]
Tra 28.000 e 50.000 700 * [(50.000-reddito)/22.000)]
Oltre 50.000 0

Detrazioni sulle pensioni: quanto si risparmia?

Per un pensionato con reddito di 20mila euro, con le attuali aliquote IRPEF, il risparmio fiscale è di 114 euro, ossia il 3%, per cui aumenta la pensione in proporzione a questa maggiore detrazione: con la riforma si pagano infatti 3.486 euro di tasse rispetto ai precedenti 3.600 euro e l’aliquota effettiva passa dal 18 al 17,4%.

Se il reddito da pensione sale a 25mila euro il risparmio fiscale scende (121 euro, il 2,3%): questo pensionato pagherà 5.057 euro di tasse dai precedenti 5.178 euro, con aliquota effettiva dal 20,7 al 20,2%.

Ecco alcuni esempi che evidenziano quanto è il risparmio di tasse rispetto allo vecchie aliquote in base al reddito da pensione:

  • pensione di 10mila euro, risparmio di 400 euro annui;
  • pensione di 20mila euro, risparmio di 114 euro annui;
  • pensione di 30mila euro, risparmio di 150 euro annui;
  • pensione di 40mila euro, risparmio pari a 500 euro annui;
  • pensionato di 45mila euro: risparmio di 700 euro annui.

Come si applica l’IRPEF sulle pensioni?

Nel cedolino pensione si applicano tre aliquote d’imposta IRPEF per i relativi scaglioni di reddito e si concede il Trattamento Integrativo (il Bonus IRPEF da 100 euro al mese  o da 1200 l’anno) al 100% solo per i redditi fino a 15mila euro (è stato abrogato sopra i 40mila), eliminando gli assegni familiari per chi rientra nei requisiti dell’Assegno unico, che continuano invece ad essere riconosciuti alle famiglie composte dal coniuge e da eventuali fratelli, sorelle e nipoti a carico.