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Lombardia: tutte le nuove misure anti Covid

di Anna Fabi

22 Ottobre 2020 08:18

Cosa prevedono le due ordinanze della Regione Lombardia per contenere l’epidemia da Covid-19: restrizioni per spostamenti e attività commerciali.

La Regione Lombardia sta progressivamente mettendo in atto misure ad hoc per contenere l’epidemia da Covid-19, in aggiunta alle recenti disposizioni contenute nell’ultimo Dpcm varato dal Consiglio dei Ministri e valido a livello nazionale. L’amministrazione guidata dal Presidente Attilio Fontana ha siglato due nuove ordinanze- in vigore rispettivamente fino al 6 e al 13 novembre novembre – che detta specifiche restrizioni applicate su tutto il territorio regionale.

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L’ordinanza n. 620, nello specifico, prevede in primis alcune misure definite “anti-movida” e altre disposizioni destinate in generale alle attività commerciali e produttive:

  • stop alle ore 24.00 per le attività di somministrazione di alimenti e bevande, sia su area pubblica che privata (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, rosticcerie, pizzerie, chioschi), mentre dopo le ore 18.00 il consumo è consentito esclusivamente ai tavoli;
  • è vietata la vendita da asporto di qualsiasi bevanda alcolica dopo le ore 18.00, ma resta consentita la ristorazione con consegna a domicilio;
  • i distributori h24 di alimenti confezionati e bevande sono chiusi dalle 18 alle 6.00 (solo se con accesso dalla strada);
  • è vietata la consumazione di alimenti e bevande su aree pubbliche dalle 18.00 alle 6.00;
  • è sempre vietato il consumo di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione nelle aree pubbliche compresi parchi, giardini e ville aperte al pubblico.
  • L’ordinanza, inoltre, sospende le attività delle sale giochi, sale scommesse e sale bingo.

Più in generale, le attività economiche, produttive, sportive e ricreative indicate nel punto 1.4 dell’ordinanza del 16 ottobre 2020, devono essere svolte nel pieno rispetto delle misure di contrasto all’epidemia già definite in precedenza e in concomitanza con la riapertura post lockdown.

Oltre alle limitazioni agli spostamenti dalle 23 alle 5 a partire dal 22 ottobre (stabilite d’intesa con il Ministero della Salute), l’ordinanza n. 623 aggiunge nuove restrizioni alle precedenti:

  • chiusura per grandi strutture di vendita e centri commerciali tranne per i servizi essenziali nel fine settimana;
  • cartelli informativi, ingressi limitati e rispetto delle distanze per negozi, bar e ristoranti;
  • stop a sagre e fiere locali, fatta eccezione per gli eventi fieristici di carattere nazionale e internazionale nel rispetto dei protocolli;
  • somministrazione di alimenti e bevande consentita dalle 5 alle 23 con servizio al tavolo e fino alle 18 al banco. Sempre consentita la ristorazione a domicilio e fino alle 23, per asporto.