Dalle relazioni al profitto: come produrre reddito d’impresa

di Nicola Santangelo

Pubblicato 4 Ottobre 2012
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:39

Le imprese per esistere devono intrattenere relazioni sia con l'esterno, in modo da puntare al raggiungimento degli obiettivi, sia con l'interno, organizzando e pianificando i fattori della produzione affinché possano essere svolte specifiche attività .

In sostanza l'impresa deve necessariamente stringere relazioni con altre aziende, nella qualità  di clienti o fornitori, o con persone, nella qualità  di lavoratori dipendenti.

L'azienda è quindi perennemente interessata da scambi configurabili come costi e ricavi.

Trasformare il costo in ricavo

In particolare è molto importante che l'impresa sia in grado di acquisire un costo, ovvero un fattore di produzione, e trasformalo in ricavo ovvero valore di produzione: se l'impresa vuole conseguire un ricavo deve necessariamente sostenere un costo.

La continuità  delle operazioni di acquisto e vendita ovvero di investimenti e disinvestimenti porta a sviluppare un plusvalore che prende genericamente nome di reddito.


Il reddito può essere misurato sono in relazione ad un arco temporale denominato periodo d'esercizio ossia un intervallo temporale variabile solitamente identificato in un anno.

La corretta gestione d'impresa obbliga il manager ad analizzare e monitorare periodicamente la situazione reddituale della propria azienda attraverso il confronto di costi e ricavi. E' così che si riesce ad osservare la formazione progressiva del profitto dell'impresa ossia il flusso di una ricchezza crescente introdotta nell'impresa per effetto delle vendite.

L'analisi del profitto fornisce ai manager una serie di informazioni utili circa le prestazioni della propria azienda e offre loro un valido supporto per le decisioni che dovranno essere prese o per le strategie che dovranno essere adottate.

Fra queste informazioni si evidenziano:

  • Valore aggiunto, dato dalla differenza tra ricavi e costi delle materie e dei servizi, identifica il valore che l'azienda mediamente ottiene;
  • Margine lordo, dato dalla differenza tra valore aggiunto e costi del lavoro direttamente impiegato nel processo produttivo, è la parte dei ricavi destinata ad assorbire i costi dei fattori strumentali diretti;
  • Margine operativo, dato dalla differenza tra ricavi e costi specifici del processo produttivo, rappresenta il risultato conseguito dall'impresa nello svolgimento della sua attività .