Banca delle Idee: in Campania si incontrano innovazione e credito

di Paolo Sebaste

Pubblicato 3 Giugno 2009
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:42

AAAA…Archimede cerca Paperon De Paperoni per finanziamento idea creativa di sicuro successo. Diciamoci la verità : di questi tempi persino le imprese che operano da anni in un settore possono trovarsi in difficoltà  nel reperire fondi per mandare avanti la gestione ordinaria. Si alternano infatti le notizie e le affermazioni in senso positivo e negativo sul movimentato rapporto che lega le imprese (soprattutto le Pmi) al credito.

E se scorrendo le notizie non manca giorno in cui non si trovino nuovi annunci su bandi comunitari, regionali, provinciali e di enti di vario tipo, pronti a correre in soccorso delle Pmi in un momento così difficile in cui, tra l'altro è altissimo il rischio usura, e nonostante il recente miglioramento della percezione del futuro (si può chiamarle ancora previsioni?) da parte del Presidente USA Obama ed istituti di statistica nostrani l'aspettativa, soprattutto dei piccoli imprenditori, al momento di varcare la soglia della propria filiale di banca non è ancora, di solito, così serena sulle possibilità  di ottenere un finanziamento.

Ma mettiamo che in tempi del genere qualcuno avesse persino l’idea di aprirla un’impresa o meglio abbia avuto un’idea “geniale” e la volesse tradurre in una attività  imprenditoriale.
L'ennesimo estimatore dell’elogio della follia di Erasmiana memoria? Probabilmente sarebbero in molti a consigliare il prode a desistere dall’impresa. Magari meglio una vacanza magari all'estero al termine della quale eventualmente riconsiderare la questione;

Ma ecco qui la buona notizia: se siete dei creativi aspiranti imprenditori residenti (per ora) in Campania qualcuno ha già  pensato alle vostre future necessità  qualora non abbiate desistito dalla vostra idea, ed ha presentato un progetto sul microcredito per realizzare (buona fortuna) la vostra aspirazione: La banca delle idee.

Le “fatine buone” di questa iniziativa sono di elevato prestigio, ad iniziare dalla American Chamber of commerce in Italy in collaborazione con il Banco di Napoli, Finetica e la società  di consulenza Markman.

Il progetto prevede possibilità  di concedere finanziamenti fino a 25mila euro per tutte le iniziative che saranno presentate e considerate valide e capaci di apportare innovazione al tessuto imprenditoriale.
Nell’anno europeo della creatività  sarà  dunque operativa da settembre un istituto di credito pensato per facilitare l'innovazione partendo dal piccolo.
Un incentivo ad avviare una nuova attività  imprenditoriale… al ritorno delle prossime vacanze?