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FVG: contributi in conto capitale per l’eCommerce

di Roberto Grementieri

Pubblicato 4 Dicembre 2008
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:42

La Regione Friuli Venezia Giulia fornisce contributi in conto capitale per lo sviluppo del commercio elettronico, la certificazione di qualità , l’ammodernamento di immobili e impianti, l’acquisto di attrezzature e arredi e l’introduzione di sistemi di sicurezza.
I beneficiari del bando sono microimprese e piccole e medie aziende che operano nei settori del commercio, turismo e servizi.

Oggetto del finanziamento sono: hardware e software per la creazione di siti web orientati al commercio elettronico; acquisto di hardware per la creazione di un servizio di providing o hosting a supporto del commercio elettronico; hardware e tecnologie rivolti al miglioramento dei sistemi di sicurezza della connessione alla rete Internet; costituzione di Secure Payment System attraverso convenzioni con Istituti Bancari o gestori di carte di credito o debito; promozione del sito di commercio elettronico (shop site); corsi di formazione, al netto delle eventuali spese di trasferta, del personale destinato alla gestione, manutenzione, controllo dei siti orientati al commercio elettronico; creazione di software prodotti internamente sul territorio regionale e finalizzati alla gestione del commercio elettronico; collegamento con i sistemi regionali di teleinformazione e teleprenotazione.

Trattasi di un contributo in conto capitale a fondo perduto, erogato secondo la regola del “de minimis“, nella misura massima del 50% della spesa ammissibile compresa tra un minimo di 5.000 euro a un massimo di 26.000 euro.

E’ possibile chiedere un’erogazione anticipata del contributo fino al 70% del valore dello stesso, previa presentazione di idonea fideiussione bancaria o polizza assicurativa (stipulata per un valore pari al 100% dell’importo da erogare e per una durata 24 mesi).
Gli interventi ammessi dovranno essere realizzati non oltre due anni dalla data di presentazione della domanda.

La domanda va presentata prima dell’effettuazione della spesa su schema predisposto dai Centri di Assistenza Tecnica della Regione (CAT) e comunque entro il 31 gennaio di ogni anno. Le domande devono essere inviate esclusivamente con raccomandata a/r al CAT competente per territorio.