Vi piacciono gli elementi decorativi in un documento di Microsoft Word?
Bene, oltre alle già trattate WordArt, alle immagini tratte dalla Raccolta Multimediale, di cui si è parlato, a eventuali caselle di testo, che alleggeriscono lo scritto, si possono impostare i bordi di pagina, per raccogliere il testo all’interno di un riquadro dallo stile personale.
Nella scheda “Layout di pagina” si trova il pulsante “Bordi pagina”, che consente, come si legge nella descrizione attivata dal passaggio del mouse, di aggiungere o modificare i bordi della pagina.
Cliccando su di esso, nella finestra che si aprirà, ci sono tre differenti schede (“Bordi”, “Bordo pagina” e “Sfondo”) che permettono di settare i bordi e gli spessori, sia per l’intero documento che per singoli paragrafi, nonché un eventuale sfondo del documento.
Nella tab “Bordi”, infatti, si sceglie la tipologia, il colore e lo spessore del bordo da applicare al paragrafo; cliccando sul pulsante “Linea orizzontale” è possibile accedere a un catalogo di linee da utilizzare e personalizzare, o eventualmente importare da altre fonti.
Restando nella stessa tab e cliccando su “Opzioni” potremo scegliere la distanza dei bordi dal paragrafo contenente il testo e al quale applicare i bordi stessi.
Spostandoci nella tab “Bordo pagina”, come è intuibile, setteremo invece i caratteri dei bordi da applicare all’intera pagina, scegliendo fra quelli predefiniti o optando per uno personalizzato.
Ma poiché il documento può essere anche costituito da più sezioni, allora il bordo potremmo applicarlo a queste: nella tab “Bordo pagina”, dal menu a discesa “Applica a”, selezioniamo la sezione cui vogliamo applicare il bordo, scegliendo, a secondo delle esigenze grafiche, fra “Sezione corrente”, “Sezione corrente – Solo prima pagina”, “Sezione corrente – Tutto tranne prima pagina”.
Si noti anche che è possibile scegliere quali bordi inserire, giacché non è necessario riquadrare il testo, ma si potrebbe optare, per esempio, solo per un bordo a L capovolta, o solo per i bordi laterali, escludendo quelli superiori o inferiori.
Un consiglio: quando si sceglie un elemento grafico, bisogna sempre improntare il lavoro alla sobrietà, tenendo conto della destinazione d’uso del documento, sapendo bilanciare gli elementi a seconda dello stile formale o informale del documento stesso.
Infatti, troppi elementi decorativi risultano appesantire la lettura del testo o, nel peggiore dei casi, quando si tratta di documenti destinati al Web, possono indurre ad abbandonare la pagina.