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Pmi del Piemonte: nuovi fondi e agevolazioni

di Alessandro Vinciarelli

Pubblicato 2 Dicembre 2011
Aggiornato 7 Dicembre 2011 12:14

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Le imprese della regione Piemonte potranno accedere ad un fondo di reindustrializzazione e ricevere agevolazioni per investire in realtà in crisi e a rischio fallimento.

La crisi economica sta colpendo duramente le Pmi italiane. Cosciente di questo, la Regione Piemonte ha lanciato due nuove misure per agevolare le realtà del territorio attraverso un fondo di reindustrializzazione e la concessione di agevolazioni per gli investimenti atti ad acquisire imprese in crisi.

Si tratta di due provvedimenti anti-crisi economica, previsti dal Programma pluriennale per la attività produttive 2011-2015 sulla base della legge 34/2004, approvati dalla giunta regionale del Piemonte e subito operativi.

Nello specifico, il fondo di reindustrializzazione intende supportare le Pmi nelle attività sui settori più performanti e le agevolazioni si rivolgono agli investimenti realizzati per acquisire imprese in crisi economica, che ad esempio rischiano il fallimento oppure che sono già chiuse.

Globalmente sono 12 milioni gli euro messi a disposizione, con una ulteriore misura di ampliamento che dovrebbe portare lo stanziamento a 30 milioni.

Il fondo si riferisce agli investimenti realizzati per la definizione di  accordi di ristrutturazione aziendale, in termini produttivi e occupazionali, o da piani di rifunzionalizzazione del sito dismesso, con particolare riferimento ad aspetti ambientali, impiantistici e di sicurezza.

Le agevolazioni invece sono dedicate all’acquisizione di aziende in crisi conclamata e unità produttive a rischio di chiusura o chiuse. Sono in tutto sette milioni di euro per le imprese che si impegnano a mantenere o ripristinare almeno il 40 % del livello occupazionale presente nell’azienda acquisita.